Taylor Swift, il suo murale a Nashville è stato sostituito con quello di Brad Paisley
Brad Paisley al posto di Taylor Swift nel murale di Nashville: nascono polemiche e critiche da parte dai fan
Il 2020 è sicuramente stato un anno ricco di successi e riscontri per Taylor Swift. I suoi due album, Folklore ed Evermore, hanno conquistato immediatamente la prima posizione della classifica dei dischi più venduti in America e anche i singoli che hanno anticipato gli album, si sono piazzati in vetta alla Billboard. Doppio successo per Cardigan e Willow.
Eppure, a Nashville, capitale del country, qualcosa è cambiato e la cantante è stata al centro di una sorprendente “retrocessione”. Il Legends Corner è un classico bar del posto che offre musica country dal vivo e ha un famoso murale all’esterno. Svelato all’inizio del 2017, il murale mostra 14 stelle del passato e del presente. La 31enne Swift era uno dei 14 volti famosi fino a pochi giorni fa, quando WZTV Nashville riferì che l’artista Tim Davis l’aveva sostituita con il cantante country Brad Paisley.
Gli altri artisti sul murale sono Tim McGraw, Loretta Lynn, Blake Shelton, Dierks Bentley, Willie Nelson, Johnny Cash, Keith Urban, Merle Haggard, Reba McEntire, Alan Jackson, George Strait, Dolly Parton e Garth Brooks. Gli organizzatori hanno detto a WZTV Nashville che due nuove aggiunte saranno incluse nel murale e si ipotizza che verrà aggiunta un’altra donna oltre a Swift, Lynn, McEntire e Parton. Tuttavia, la decisione di cancellare la Swift non è stata presa alla leggera dai fan della cantante. Su Twitter è diventata di tendenza la frase “Young Taylor ran country”dopo la scoperta della sua sostituzione.
Swift ha ricevuto il riconoscimento nel 2013 quando ha pubblicato il suo quarto album in studio “Red”. Da quel momento, il sound dei suoi album successivi sono cambiati sempre con una maggiore sfumature pop. Questo sarebbe stato sufficiente per prendere la decisione di toglierla dal murale, nonostante, proprio nei suoi due ultimi lavori, siano presenti tracce country come “Betty” e “Cowboy Like Me”.
Da qui, la proteste dei fan.