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Tutto sbagliato, Aiello: testo e significato della canzone

Testo e significato della canzone “Tutto sbagliato” di Aiello, incentrato sugli interrogativi legati al senso della musica e dell’amore

11 Ottobre 2024 18:32

Tutto sbagliato è il nuovo singolo di Aiello, disponibile dall’11 ottobre 2024. Il brano è “un abbraccio che non soffoca, leggero ma profondo” e riassume così il senso del brano, in quel modo poetico e al contempo fisco che lo contraddistingue

In questo nuovo brano (prodotto da Brail) il cantautore calabrese, che ha da poco preso casa a Milano per poter vivere ancora più intensamente il suo viaggio musicale, ha condensato riflessioni sull’amore facendole incontrare con chitarre che galoppano come cavalli finalmente liberi di esprimersi. Il risultato è un brano pop, fresco, contemporaneo ma con il retrogusto della canzone d’autore degli anni ‘90.

“TUTTO SBAGLIATO” non è solo il nuovo singolo ma è anche un vero e proprio un nuovo passo nella carriera di Aiello, un passo nella direzione del suo nuovo disco atteso nei prossimi mesi.

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Il testo di Tutto sbagliato

Ecco il testo di “Tutto sbagliato” di Aiello.

Servono sempre due appuntamenti
Il primo è un gran casino
Dammi l’accendino
Questa notte è un cocktail rosso
Bevi piano che non ti riconosco
Se mi cadi addosso
Ho preso un cane per non amare le persone sbagliate
Mia nonna mi diceva “Arriverà d’estate mentre tu lasci Napoli”

Te lo scriverei
Ma l’ho cancellato
Le poesie d’amore non hanno peccato
Il tuo sapore e
La mia prigione
Volevo un bacio ma è tutto sbagliato

Si fanno le sale da pranzo
Però mangiamo in cucina noi
Quelli che gli anni di scuola sono i più belli anche se non lo sai
Se non hai un cuore leggero non ti innamori
Ne ora ne mai
La musica in cosa serve davvero
Ho preso un cane per non amare le persone sbagliate

Te lo scriverei
Ma l’ho cancellato
Le poesie d’amore non hanno peccato
Il tuo sapore e
La mia prigione
Volevo un bacio ma è tutto sbagliato
È tutto sbagliato

Perdonerai
Le mie paure
I miei precedenti
Le mie notti scure
Queste parole ci fottono
Spesso hanno perso anche te

Te lo scriverei
Ma l’ho cancellato
Le poesie d’amore non hanno peccato
Il tuo sapore-e
La mia prigione
Volevo un bacio ma è tutto sbagliato
Te lo scriverei
Ma l’ho cancellato
Le poesie d’amore non hanno peccato
Il tuo sapore-e
La mia prigione
Volevo un bacio ma è tutto sbagliato

Il significato della canzone Tutto sbagliato

“Tutto sbagliato” di Aiello evidenzia un senso di confusione, rimpianto e delusione in amore, mescolando momenti di vulnerabilità e introspezione. Aiello racconta il disagio di trovarsi in una relazione che non va come sperato, con una sensazione di voler trovare qualcosa di autentico, ma sentendo che “è tutto sbagliato”.

Il testo inizia descrivendo un primo appuntamento caotico e confuso: “Servono sempre due appuntamenti / Il primo è un gran casino“. C’è una tensione emotiva tra il desiderio di connettersi e la paura di rimanere delusi. La frase “Ho preso un cane per non amare le persone sbagliate” suggerisce un tentativo di evitare ulteriori sofferenze legate alle relazioni sbagliate, forse cercando conforto in qualcosa di meno complicato.

Sembra oscillare tra il voler esprimere i suoi sentimenti e il timore di farlo, come dimostra il verso “Te lo scriverei / Ma l’ho cancellato“, dove si percepisce un’incapacità di trovare le parole giuste per comunicare. Il desiderio di un amore autentico è forte, ma viene intrappolato in una realtà che non corrisponde alle aspettative: “Volevo un bacio ma è tutto sbagliato“. Questo bacio diventa simbolo di qualcosa di semplice, ma che non riesce a realizzarsi a causa delle complicazioni emotive e personali.

La canzone esplora anche il tema della memoria e del rimpianto, con un riferimento nostalgico alla nonna che, in un consiglio profetico, diceva: “Arriverà d’estate mentre tu lasci Napoli”. Questa frase evoca un contrasto tra ciò che si attendeva e la realtà, segnata dalla distanza e dall’abbandono.

Infine, Aiello si interroga sul senso della musica e dell’amore: “La musica in cosa serve davvero”, un’espressione di sconforto che lascia spazio all’idea che forse, in certe situazioni, neanche la musica riesce a lenire il dolore o a dare risposte. La ripetizione del ritornello rafforza l’idea di un ciclo di delusione, dove ogni tentativo di avvicinarsi a una persona si conclude sempre con un “tutto sbagliato”.

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