L’inizio, Biagio Antonacci: testo e significato, ascolta la canzone
Il testo completo della canzone L’inizio, cantata da Biagio Antonacci. Ascolta il brano e scopri il suo significato, la storia dietro le parole che ti aiuterà a comprendere appieno la sua essenza musicale.
L’inizio è una canzone di Biagio Antonacci presente nel disco omonimo, uscito il 12 gennaio 2024. Ecco le parole del cantautore nel parlare del brano che apre l’album:
Questo è l’unico brano del disco che non ho scritto io ma è stato un regalo di Giorgio Poi. Quando mi mandò il pezzo mi scrisse un messaggio che conservo ancora e che diceva: “Si resta vivi finché si ha l’entusiasmo per iniziare qualcosa, per generare una scintilla e farne un progetto, un amore, un’amicizia, un lavoro, una canzone, un figlio. Riuscire ad entusiasmarsi è riuscire a vivere. Saranno poi altre forze a rendere fiamme quelle scintille, a spingerci a proteggerle con le mani e soffiarci sopra per farle crescere, ma non c’è universo senza un Big Bang””.
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Il testo di L’inizio
Ecco il testo di “L’inizio”, canzone di Biagio Antonacci scritta da Giorgio Poi.
Oggi c’è un’aria diversa
che sa di ritorno e sa di partenza
penso alle storie passate
e al tempo che ho perso nelle cazzate
mio figlio è più sincero di me
ma non sa ancora parlare
io voglio vivere di nuovi inizi
sorridere al cielo ad un passo dai precipizileggero come le foglie
almeno per un minuto
farmi portare dal vento
anche se resto seduto
che chi si ferma è perduto
e resta solo a guardare
un altro giorno che passa, passa, passa
e non tonerà piùchi prende strade sterrate
sa che non crescono fiori sulle autostrade
non voglio più avere fretta
rincorrere un tempo che non aspetta
ho scritto una canzone per te
prendila per quello che è
una lunga carezza,
un porto sicuro nella tempestaleggero come le foglie
almeno per un minuto
farmi portare dal vento
anche se resto seduto
che chi si ferma è perduto
e resta solo a guardare
un altro giorno che passa, passa, passa
e non tonerà piùleggero come le foglie
almeno per un minuto
farmi portare dal vento
anche se resto seduto
che chi si ferma è perduto
e resta solo a guardare
un altro giorno che passa, passa, passa
e non tonerà più
Il significato della canzone L’inizio
Lo stesso Biagio Antonacci ha parlato del significato del brano:
Ho fatto mie queste parole tanto da decidere di cantarle e di dare al mio nuovo album il titolo di questa canzone. Il cambiamento per me rappresenta nuova energia, vitalità, nuovi orizzonti da raggiungere ed invece troppo spesso viene associato alla mancanza di coerenza perché siamo legati agli stereotipi, alle abitudini. Nella società di oggi il cambiamento diventa un atto di coraggio
“chi prende strade sterrate sa che non crescono fiori sulle autostrade
non voglio più avere fretta rincorrere un tempo che non aspetta”
Quante relazioni vanno avanti per inerzia perché un nuovo inizio è faticoso solo da pensare? “L’inizio” è dedicata a mio figlio Carlo. Sono stato padre in epoche diverse e oggi, che ho acquisito maggiore consapevolezza, vivo maggiormente nel presente.
Alla fine, il passato è nostalgia, il futuro è ansia, solo il presente è reale e voglio viverlo al meglio per Carlo, per me stesso, per non avere rimpianti
“Ho scritto una canzone per te prendila per quello che è una lunga carezza un porto sicuro nella tempesta””