Nati bastardi, Capo Plaza feat. Tony Effe: testo e significato della canzone
Testo e significato della canzone “Nati bastardi” di Capo Plaza feat. Tony Effe, sulla realtà urbana che diventa un’espressione di identità
Nati bastardi è un brano di Capo Plaza feat. Tony Effe tratto dalla versione deluxe di “Ferite”.
Nell’album “Ferite” Capo Plaza mostra per la prima volta le sue ferite, come sulla cover, si apre per la prima volta e mostra la sua capacità di affrontare le situazioni mantenendosi coerente con la origine rap/trap. Rimanendo sempre fedele a sé stesso e aprendosi verso collaborazioni e suoni che un tempo gli sembravano lontani Plaza mette in questo album una serie di riflessioni che per la prima volta butta fuori e cerca di esorcizzare, unendo la parte trap, il mondo urban e pop, brani coerenti con le sue origini ma anche aperture verso feat come quello con Mahmood e, per la prima volta, due donne in un suo disco: Annalisa e Anna.
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Il testo di Nati Bastardi
Nati bastardi, non chiedermi quello che non posso darti
Oh baby, così distanti
Ho venduto i sentimenti perché non voglio ammalarmi ma
Young and **, il tuo Dolce e Gabbana, non sei chic, baby, Dolce e Cattiva
Dopo un kiss ti ho mandato a casa
Sogni Hermes, Prada, Dolce vita, ma non sai della vita
Resta chiusa nel circoLa ruota gira ma nessuno ha mai vinto
Non è amore vero come le sue labbra finte
Al collo c’ho il *** non metto le collanine
(in aggiornamento)
Il significato della canzone Nati Bastardi
Capo Plaza e Tony Effe danno vita, con testi e musica, a un racconto vero di chi si scontra quotidianamente con un ambiente difficile. Il ritmo energico e le parole forti costruiscono un’immagine intensa delle difficoltà e sfide quotidiane. “Nati Bastardi” diventa così un omaggio a chi, pur tra mille ostacoli, riesce a superare ogni prova, mantenendo saldo il legame con il proprio passato.
La canzone non solo descrive la realtà urbana, ma diventa un’espressione di identità e orgoglio per chi proviene dalle periferie. Con un linguaggio diretto, gli artisti raccontano la vita delle nuove generazioni, mostrando quanto il contesto possa plasmare il carattere e le scelte. “Nati Bastardi” è quindi più di una canzone: è un pezzo di vita reale che invita alla riflessione e alla comprensione di un mondo spesso ignorato.