Alaska Baby, Cesare Cremonini: testo e significato della canzone

Alaska Baby è la titletrack del nuovo disco di Cesare Cremonini nonché la traccia d’apertura dell’album, disponibile dal 29 novembre 2024.  Scritto insieme a Davide Petrella è stato prodotto dallo stesso Cremonini con Alessandro De Crescenzo. A seguire potete ascoltare la canzone, leggere testo e significato.

CLICCA QUI PER ASCOLTARE “ALASKA BABY” DI CESARE CREMONINI.

Il testo di Alaska Baby

Ecco il testo della canzone “Alaska Baby” di Cesare Cremonini.

Mentre noi dormiamo, che ore sono ad Hong Kong?
Me ne voglio andare a perdermi nel mondo
Route 66 fra le tue gambe
WikiLeaks, barone rampante
A Cap d’Antibes, Dio non è più grande
Miami Beach, è bastato un istante

Cercavo l’America, ma poi ho trovato te in Alaska, baby
Fuori non nevica, fammi sognare, ti amo Alaska Baby

E vorrei addormentarmi così
Sulla pelle tua, senza gravità
E vorrei lasciarti entrare in tutti i pensieri miei
È solo tua (È solo tua)
La mia anima (La mia anima)
Come la luce dell’Alaska, baby
Non finirà, non finirà

Sono nel desеrto su una Dodge Durango
Circolo Polare per l’ultimo tango
In ovеrdose di tequila col sale
City hard core, l’amore è un rottweiler
New York, New York, non è la Trump Tower
Mi sento Johnny Cash prima di trovare June Carter

Cercavo l’America, ma poi ho trovato te in Alaska, baby
Fuori non nevica, fammi sognare, ti amo Alaska Baby

E vorrei addormentarmi così
Sulla pelle tua, senza gravità
E vorrei lasciarti entrare in tutti i pensieri miei
È solo tua (È solo tua)
La mia anima (La mia anima)

Come la luce dell’Alaska, baby
Come la luce dell’Alaska, baby
Come la luce dell’Alaska, baby
Non finirà, non finirà

È che vorrei addormentarmi così
Sulla pelle tua, senza gravità
È che vorrei lasciarti entrare in tutti i pensieri miei
È solo tua la mia anima
Come la luce dell’Alaska, baby
Non finirà, non finirà

Come la luce dell’Alaska, baby
Come la luce dell’Alaska, baby
Come la luce dell’Alaska, baby, uh-uh
Come la luce dell’Alaska, baby

Il significato della canzone Alaska Baby

Questo brano è un viaggio metaforico che combina l’esplorazione geografica e sentimentale. L’artista usa immagini di luoghi esotici e simbolici per raccontare l’amore come una scoperta sorprendente, paragonandolo a una luce pura e senza fine, come quella dell’Alaska.

Si parte con un senso di smarrimento e curiosità verso il mondo: “Mentre noi dormiamo, che ore sono ad Hong Kong? Me ne voglio andare a perdermi nel mondo.” La voglia di esplorare si intreccia a riferimenti culturali come “Route 66 fra le tue gambe” e “WikiLeaks, barone rampante,” suggerendo una ricerca di esperienze intense e autentiche.

Nonostante la ricerca di un altrove, è l’amore a diventare il vero punto di approdo: “Cercavo l’America, ma poi ho trovato te in Alaska, baby.” Qui, l’Alaska diventa un simbolo di purezza, isolamento e luce speciale, capace di rappresentare un amore raro e unico.

Il ritornello esprime un desiderio di connessione profonda: “Vorrei lasciarti entrare in tutti i pensieri miei. È solo tua la mia anima.” L’immagine della “luce dell’Alaska” richiama la bellezza e l’eternità di un legame che non si spegne: “Non finirà, non finirà.”

Nella seconda strofa, il viaggio continua, mescolando elementi di avventura e malinconia: “Sono nel deserto su una Dodge Durango, Circolo Polare per l’ultimo tango.” Il riferimento a Johnny Cash e June Carter rafforza l’idea di un amore che emerge dalle difficoltà, come una salvezza: “Mi sento Johnny Cash prima di trovare June Carter.”

In sintesi, il pezzo usa il contrasto tra la ricerca esteriore e quella interiore per raccontare l’impatto di un amore che illumina la vita. La “luce dell’Alaska” diventa metafora di un sentimento immutabile, in grado di superare il tempo e le distanze: “Come la luce dell’Alaska, baby, non finirà.”