Valore, Chiara Galiazzo: testo e significato della canzone (esibizione video a Binario 2)
Testo e significato della canzone “Valore” di Chiara Galiazzo su un amore profondo e liberatorio, capace di dare senso a tutto ciò che accade
Chiara Galiazzo è uno dei nomi dei cantanti che non sono stati ammessi tra i 30 Big del Festival di Sanremo 2025. La cantante ha rivelato di aver proposto un brano ma di essere stata scartata dalla rosa finale. E così, durante il programma “Binario 2”, ha presentato e cantato – per la prima volta – il brano “Valore“, che potete sentire cliccando qui.
Il testo di Valore di Chiara Galiazzo
Se dopo tutte queste notti siamo ancora a guardarci c’è un nome
Se in ogni strano desiderio non sono l’unica coinvolta c’è un nome
Hai dato prima cosa prima non ne aveva più
Prende colore ogni tela quando ci sei tu
E se vivo nel presente è perché non sarò mai assente all’amoreAmore libero
E non mi sono mai sentita stupida
A soffrire la domenica sera
L’inizio del giorno o la fine di un’era con te
Che dai meno valore agli sbagli, al dolore, agli abbagli
Perché tutto sembra piccolo vicino a te
Amore mio, amore mioDai meno valore agli sbagli, al dolore, agli abbagli
Perché tutto sembra piccolo vicino a te
Amore mio, amore mioConosci chi considero e cosa disprezzo
Sai dare valore a tutto ciò che non ha prezzo
Se dopo tutto questo tempo tu sei ancora qui presente c’è un nome
È amore liberoE non mi sono mai sentita stupida
A soffrire la domenica sera
L’inizio del giorno o la fine di un’era con te
Che dai meno valore agli sbagli, al dolore, agli abbagli
Perché tutto sembra piccolo vicino a te
Amore mio, amore mioDai meno valore agli sbagli, al dolore, agli abbagli
Perché tutto sembra piccolo vicino a te
Amore mio, amore mioNell’anima, nel mondo, come quei vagabondi
Perché vivere con te sarebbe facile anche se
Ci allontanassimo dal mondo, come due vagabondi
Che non conoscono casa e non hanno bisogno come noiDai meno valore agli sbagli, al dolore, agli abbagli
Perché tutto sembra piccolo vicino a te
Amore mio, amore mioDai meno valore agli sbagli, al dolore, agli abbagli
Perché tutto sembra piccolo vicino a te
Amore mio, amore mio
Valore, il significato della canzone di Chiara Galiazzo
La canzone “Valore” di Chiara Galiazzo celebra un amore profondo e liberatorio, capace di dare senso a tutto ciò che accade. Sin dall’inizio, l’autrice descrive come la presenza dell’altra persona sia una costante che attraversa il tempo e le difficoltà: “Se dopo tutte queste notti siamo ancora a guardarci, c’è un nome“. Questo amore non è solo un legame emotivo, ma una forza che trasforma e colora ogni aspetto della vita: “Prende colore ogni tela quando ci sei tu“.
C’è una riflessione sulla capacità di vivere il presente senza paura, lasciandosi andare al sentimento: “E se vivo nel presente è perché non sarò mai assente all’amore“. Questo amore è descritto come “libero”, perché non porta con sé il peso delle aspettative o dei giudizi. Anche nei momenti di sofferenza, come la malinconia della domenica sera, chi canta ammette che non si è mai sentita stupida, perché ogni esperienza accanto a questa persona ha valore: “Non mi sono mai sentita stupida a soffrire la domenica sera, l’inizio del giorno o la fine di un’era con te“.
L’amore in questione ha il potere di ridimensionare le difficoltà: gli errori, i dolori e gli inganni sembrano piccoli quando si è vicini a questa persona: “Dai meno valore agli sbagli, al dolore, agli abbagli, perché tutto sembra piccolo vicino a te“. L’altra persona viene dipinta come qualcuno che comprende a fondo l’autrice, conoscendone i valori e ciò che disprezza, e che sa apprezzare ciò che non ha prezzo: “Conosci chi considero e cosa disprezzo, sai dare valore a tutto ciò che non ha prezzo“.
C’è una dimensione di libertà in questo amore, una leggerezza che permette di immaginare una vita insieme anche lontano da tutto, come due vagabondi che non hanno bisogno di nulla se non della reciproca presenza: “Perché vivere con te sarebbe facile anche se ci allontanassimo dal mondo, come due vagabondi che non conoscono casa e non hanno bisogno come noi”.
Il brano conclude ribadendo il potere trasformativo di questo amore, capace di rendere più piccoli gli ostacoli e più luminosa la vita: “Perché tutto sembra piccolo vicino a te, amore mio“. È un inno alla forza di un amore che non giudica, non limita, ma libera e rende la vita più semplice e piena di significato.