Mafia del Boom Bap, Club Dogo: testo e significato, ascolta la canzone
Il testo completo della canzone Mafia del Boom Bap, cantata dai Club Dogo. Ascolta il brano e scopri il suo significato, la storia dietro le parole che ti aiuterà a comprendere appieno la sua essenza musicale.
Mafia del Boom Bap è una canzone dei Club Dogo tratta dal loro nuovo disco di inediti, pubblicato il 12 gennaio 2024 e uscito a distanza di dieci anni dall’ultimo lavoro. Dopo l’annuncio di una reunion dal vivo con una serie di concerti dal vivo al Mediolanum Forum di Assago, il gruppo fondato dai rapper Gué e Jake La Furia e dal produttore Don Joe, aveva svelato anche la pubblicazione di un album, dopo il loro ultimo progetto “Non siamo più quelli di Mi Fist”, uscito nel 2014. A seguire potete ascoltare la canzone, leggere significato e testo.
Qui potete ascoltare la canzone e vedere il visual video del brano.
Il testo di Mafia del Boom Bap
Ecco il testo di Mafia del Boom Bap dei Club Dogo, traccia presente nel loro omonimo disco uscito il 12 gennaio 2024.
Do-Do-Do-Don Joe
Padrino come Marlon
Parlo come cammino e cammino come parlo
Siamo la mafia del boom bap
Il flow so come darlo, gli altri non sanno farlo
Da quando c’era lo StarTac
La prima regola del club è non parlare mai del club (Mafia, mafia del boom bap)
Ci guardi e non ci tocchi, fra’
Noi siamo come il tuo PornHub
YeahQuesto sarà l’inno di Mameli della gente coi problemi (Yeah)
Faccio scorrere il carrello, impallino ‘sti quattro scemi (Ah)
Suona kicksnare, seduto a cena fra narco e killer (Yeah)
Mule boliviane che cagano ovetti Kinder (Yeah)
Giù in ginocchio e prega, gli sbirri fan foto ai rega
Ho un canе al posto del cuore, fra’, Chainsaw Man, motosega
Voglio lustro, lusso е lussuria (Seh)
La collabo perfetta è Jake La Furia featuring Jake La FuriaÈ il ritorno del pappone sulla traccia (Ah-ah)
Sono for real come Derek, non mi sento più la faccia
Rimo da quando i rapper si vestivano da rapper (Ahah)
Voglio le chiavi di Milano, merce in Sala Beppe (Okay)
Seicento grammi di collana, mo c’ho la scioliosi (Ah, ah)
Strofa colombiana, lascia i polpastrelli oleosi (Oh)
Somministro a queste rime il Winstrol (Ah)
Solo per la mia people, scarica il disco e scarico la pistolaPadrino come Marlon
Parlo come cammino e cammino come parlo
Siamo la mafia del boom bap
Il flow so come darlo, gli altri non sanno farlo
Da quando c’era lo StarTAC
La prima regola del club è non parlare mai del club (Mafia, mafia del boom bap)
Ci guardi e non ci tocchi, fra
Noi siamo come il tuo PornHub (G-U-È)Rappo come fosse l’ultima cosa che faccio (Ah-ah)
Bitches ad Ibiza preferiscono la droga al cazz0 (Nah)
Ho mille colpi, fanno mille morti a MI
Sto tutto messo di cocco marocco e Tennessee
Club Dogo e spacchi, game over
O no, non sono [?]
Sai che amo solo mia madre e le mie sneaker nuove
Su ‘sti rapper Equalizer come Denzel
La panchina adesso è il sedile del Bentley (Uh)Questa roba è odio su tela (Seh)
Nelson Mandela, Invictus
Non rappo come questi nemmeno se avessi un ictus, yeah
Milano risponde solo se il Dogo spara (Pew)
È il terrorismo delle rime, fratè, Boko Haram
Senti la roba come sfonda, accendi bene (Seh)
È la scintilla della bomba, acetilene
Questa era il numero primo, il numero uno
Però Dogo is back e tu non sei invitato alla reunionPadrino come Marlon
Parlo come cammino e cammino come parlo
Siamo la mafia del boom bap
Il flow so come darlo, gli altri non sanno farlo
Da quando c’era lo StarTAC
La prima regola del club è non parlare mai del club (Mafia, mafia del boom bap)
Ci guardi e non ci tocchi, fra
Noi siamo come il tuo P0rnhub (La mafia del boom bap)Ma-mafia, ma-mafia
Mafia, mafia del boom bap, bap, bap
Mafia, mafia del boom bap
Mafia, mafia del boom bap
Mafia del boom bap
Il significato della canzone Mafia del Boom Bap
Il brano si apre con la citazione de “Il padrino” e Marlon Brand, passando poi alla frase cult di “Fight Club” con Brad Pitt (“La prima regola del club è non parlare mai del club”).
Padrino come Marlon
Parlo come cammino e cammino come parlo
Siamo la mafia del boom bap
Il flow so come darlo, gli altri non sanno farlo
Da quando c’era lo StarTac
La prima regola del club è non parlare mai del club (Mafia, mafia del boom bap)
Ribadiscono la loro forza nel mondo della musica, specificando da quanto sono nel settore, rispetto agli ultimi arrivati:
Rimo da quando i rapper si vestivano da rapper (Ahah)
Voglio le chiavi di Milano, merce in Sala Beppe (Okay)
E il successo è arrivato insieme alla fama e ai soldi che hanno cambiato e stravolto le loro vite
La panchina adesso è il sedile del Bentley (Uh)
Non manca il dissing verso chi sta scimmiottando qualcosa che loro hanno iniziato a fare da tempi lontani. E sottolineato il loro status.
Non rappo come questi nemmeno se avessi un ictus, yeah
Milano risponde solo se il Dogo spara (Pew)