Paganini, Kid Yugi: testo e significato, ascolta la canzone
Il testo completo della canzone Paganini, cantata da Kid Yugi. Ascolta il brano e scopri sul suo significato, la storia dietro le parole, e la traduzione in italiano che ti aiuterà a comprendere appieno la sua essenza musicale.
Paganini è il nuovo brano di Kid Yugi che ha fatto il suo debutto in 13esima posizione nella classifica Fimi dei brani più venduti e ascoltati in Italia. Nato nel 2001, è un rapper originario della provincia di Taranto e ha fatto il suo esordio ufficiale su Spotify nel 2022 con il pezzo “Grammelot”, al quale segue Sturm und Drang, pubblicato per Underdog Music e Virgin Records Italia. A novembre 2022 il primo disco ufficiale, The Globe. L’anno scorso, nel 2023, ecco Quarto di Bue EP, con i featuring di Gué, Artie 5ive, Tony Boy e Digital Astro. L’EP viene poi seguito dal rilascio del singolo Massafghanistan.
Clicca qui per vedere il video ufficiale di “Paganini” di Kid Yugi.
Il testo di Paganini
Ecco il testo della canzone “Paganini” di Kid Yugi.
K-Sub, K-Sub
Rifalla, Fil, FilSto pensando ai soldi, i soldi sono il focus
Io li faccio apparire dicendo: “Hocus-pocus”
Troppo svegli per ‘sto gioco, cambieremo modus
Scopo anche sovrappeso, mi sento Notorious
Tu da come parli sembra che hai una vita bonus
Do speranza alla mia gente, Yung 3P è una ONLUS
Kebab, salsa yogurt, io non mangio tofu
Dieci mitra in sincro, sembreranno il chorus
In un live al Forum, Yugi ultimo shōgun
Questa merda è il mio tesoro, lo difendo come Gollum
Pressione addosso, salvo la mia terra come Goku
Voglio comprarmi un Panzer, non voglio una Lotus
Terzo occhio è quello di Horus, Fat Man sull’Atomium
Questa non è trap, puoi definirla un Horcrux
Non ho mai preso il Valium, San Cosimo era opium
Il mio slang indecifrabile, sembra latinorum
Torno a casa su un nastro di Möbius, rap magnum opusUn genio non ripete
Dite che mi ammazzate, io rispondo: “In quanti siete?”
Finalmente va come si deve: dieci K al mese
In una settimana tre tr0ie diverse
Mi sento bene perché
Un genio non ripete
Dite che mi ammazzate, io rispondo: “In quanti siete?”
Sete di sangue nelle strade, non ce la farete
‘Sta merda era senza mercato, ma mo ha preso piede
Ora la gente ci crede, il cielo provvedePatto con il diavolo, Niccolò Paganini
Questi non comandano, sono cavallini
Vogliono fare brutto, sono patatini
Scendi in Puglia, torni con il buco come i tarallini
Cinque chili di prodotto fatto tutto a pallini
Arriva uno scafo che fa invidia pure ai tabacchini
I fiori del male ormai sono appassiti
Chi va con lo zoppo impara che ‘sta vita è fatta a scalini
La mano in petto del mea culpa sembra un harakiri
Siamo luminari tra acidi e luciferini
Ci hai nominato sette volte, noi siamo appariti
I miei seguaci non hanno i miei poster, hanno i miei altarini
Stavo coi delinquenti, adesso in mezzo agli affaristi
Con le candele in un seminterrato come i satanisti
Alcolizzati, siamo casinisti
Sono a cena coi ricchi, li chiamo “carissimi”, Kid YugiUn genio non ripete
Dite che mi ammazzate, io rispondo: “In quanti siete?”
Finalmente va come si deve: dieci K al mese
In una settimana tre troie diverse
Mi sento bene perché
Un genio non ripete
Dite che mi ammazzate, io rispondo: “In quanti siete?”
Sete di sangue nelle strade, non ce la farete
‘Sta merda era senza mercato, ma mo’ ha preso piede
Ora la gente ci crede, il cielo provvede
Il significato della canzone Paganini
Fin dall’inizio, il senso e la missione chiave sono i soldi e il successo. Lo dice apertamente:
Sto pensando ai soldi, i soldi sono il focus
Io li faccio apparire dicendo: “Hocus-pocus”
Ribadisce i guadagni facili e le donne di cui si circonda, descritte in maniera volgare, senza paura di chi lo minaccia:
Un genio non ripete
Dite che mi ammazzate, io rispondo: “In quanti siete?”
Finalmente va come si deve: dieci K al mese
In una settimana tre troie diverse
E il titolo della canzone diventa spunto per una serie di rime:
Patto con il diavolo, Niccolò Paganini
Questi non comandano, sono cavallini
Vogliono fare brutto, sono patatini
Scendi in Puglia, torni con il buco come i tarallini