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Safari, Lazza: testo e significato della canzone

Testo e significato della canzone “Safari” di Lazza, un racconto di successo, tentazioni e rischio: ascolta il brano su Soundsblog.it

23 Settembre 2024 12:43

Safari è una canzone di Lazza presente nel suo disco “Locura“, disponibile dal 20 settembre 2024. A seguire potete leggere testo e significato del brano, prodotto da Drillionaire & Low Kidd.

CLICCA QUI PER VEDERE IL VISUAL VIDEO DI “SAFARI” DI LAZZA.

Il testo di Safari

Diego

Baby, sei calda quasi come un safari
Se mi tieni le mani, svegli il diavolo in me
Corro all’inferno senza accendere i fari
Né avvisare i miei cari, ho un tavolo nel privé
Voglio passare per tutti i fusi orari
Mentre pieghiamo i soldi come origami
Guarda i miei occhi, sono rosso Ferrari
Se si muore domani, voglio farlo con te (Okay, Zzala)

“Lasciami fare (Brr), ne farò più di qualche migliaio”
Le parole che ho detto a mia madre quando ho mollato scuola da sbarbo
Ma c’ho ancora negli occhi la fame
Voglio un choppa dentro al bagagliaio
Che se incontro i miei demoni in strada
Mеtto le quattro frecce е gli sparo
Sto fumando seduto nel Wraith (Wraith)
Total black il mio fit alla Blade (Blade)
Mentre parlo di conti alle Cayman (Cayman)
E scappiamo lontano dai radar (Radar)
Ho un sacco di nemici, fra’, Drake (Drake)
Oggi con la corona del game (Game)
Mi farebbe ogni troia in Italia (Ah)
A te i bimbi tipo Dalai Lama
Ad essere onesto ho venduto gli stessi biglietti di questi
Sì, però io all’estero (Ah), so che mi contestano (Ah)
Tengo gli occhi aperti se parlo, c’è sempre pronta una spia
Se droppo, è l’evento dell’anno come Gervonta-Garcia (Brr)

Baby, sei calda quasi come un safari
Se mi tieni le mani, svegli il diavolo in me
Corro all’inferno senza accendere i fari
Né avvisare i miei cari, ho un tavolo nel privé
Voglio passare per tutti i fusi orari
Mentre pieghiamo i soldi come origami
Guarda i miei occhi, sono rosso Ferrari
Se si muore domani, voglio farlo con te

Ero fatto in un box senza fattore X
Con un paio di Shox, con i buchi nei jeans
Non ascoltavo gli altri, sono un po’ autoritario
Spesso compro diamanti, sì, sono solitario
Sono ancora per strada, verità non è Stato
Se chiedi alla mia banda, dirà che non è stata
Sai che quella medaglia (Uh) la vedo rovesciata (Ah)
Ti ritorna il tuo disco firmato da Zzala, come Zlatan (Ahahah)
Neanche il tempo da un po’ non mi passa più (No)
Ogni serpe che parla è rimasta giù
Non ho classe, ma ho un sacco di Clase Azul
Oggi che la mia face fa da passepartout (Brr)

Baby, sei calda quasi come un safari
Se mi tieni le mani, svegli il diavolo in me
Corro all’inferno senza accendere i fari
Né avvisare i miei cari, ho un tavolo nel privé

Voglio passare per tutti i fusi orari
Mentre pieghiamo i soldi come origami
Guarda i miei occhi, sono rosso Ferrari
Se si muore domani, voglio farlo con te

Il significato della canzone Safari

La canzone “Safari” di Lazza si sviluppa attorno a temi come il successo, il desiderio, la sfida e una vita di eccessi. Lazza usa metafore potenti per descrivere il suo percorso e il suo stato d’animo, spesso oscillando tra la celebrazione del successo e la consapevolezza delle difficoltà che ha affrontato.

Il safari nel titolo viene utilizzato come simbolo di una situazione intensa e rischiosa, simile all’attrazione pericolosa per una donna: “Baby, sei calda quasi come un safari / Se mi tieni le mani, svegli il diavolo in me“. Qui, Lazza paragona l’attrazione e il desiderio per questa persona a un’avventura in un luogo selvaggio e imprevedibile.

Nella canzone emerge anche il concetto di fuga dalla realtà, in cui Lazza racconta il suo desiderio di vivere senza preoccuparsi delle conseguenze: “Corro all’inferno senza accendere i fari / Né avvisare i miei cari, ho un tavolo nel privé“, esprimendo un’idea di vita vissuta al massimo, con un’evidente mancanza di rimpianti o paura.

Il pezzo si intreccia con riflessioni sul suo passato e sulla sua scalata al successo, come quando ricorda di aver abbandonato la scuola per inseguire la carriera musicale: “Lasciami fare, ne farò più di qualche migliaio / Le parole che ho detto a mia madre quando ho mollato scuola da sbarbo“. Questo verso sottolinea la determinazione di Lazza e il suo spirito indipendente.

Non mancano riferimenti a una vita lussuosa e ai guadagni ottenuti, rappresentati anche attraverso immagini come “Mentre pieghiamo i soldi come origami” e “Sto fumando seduto nel Wraith / Total black il mio fit alla Blade“. Questi passaggi esprimono lo status raggiunto e la continua corsa verso nuovi obiettivi, senza però dimenticare le insidie e i pericoli che lo circondano.

In sintesi, “Safari” è un racconto di successo, tentazioni e rischio, in cui Lazza si muove tra il desiderio di godersi la vita e la consapevolezza di dover sempre guardarsi le spalle.

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