Mandante, Rondodasosa: testo e significato della canzone
Testo e significato della canzone “Mandante” di Rondodasosa. Ecco di cosa parla il brano, ascolta la canzone su Soundsblog.it
Mandante è il nuovo singolo di Rondodasosa, disponibile in streaming e download digitale da venerdì 30 agosto 2024. Qui sotto potete ascoltare il brano, leggere testo e significato.
Clicca qui per ascoltare “Mandante” di Rondodasosa su YouTube.
Il testo di Mandante
Ecco il testo della canzone Mandante.
Il cantante è stato filmato mentre dioimpugna una pistola
E spara contro due ragazzi che poco prima lo avrebbero aggredito
Questi ultimi farebbero parte di un gruppo vicino al collega Rondodasosa, che non era presente al momento dei fatti
Tra i due artisti, da diverso tempo, ci sarebbero attriti
Mi puntate il dito come se fossi colpevole
Ah, ma non avete prove
E vi schierate senza sapere la ragione
In una guerra che non è la vostra
Solamentе per lucrare e sеminare odio
Sono in guerra contro i fake che si vendono per poco
Tutti voltano le spalle perché vanno a convenienza
Piuttosto che stare in mezzo ai serpenti resto solo
Ho sempre fatto con le mie mani
Non ho mai mandato gente, mettono in mezzo il mio nome (Why?)
Perché sanno che gli conviene
Però qua la gente cambia e ci vuole mangiare
Far cambiar la percezione, per poi farmi odiare
Sulla base di prove di fatti non reali
Vivo davvero questa vita, non scambiarmi per gli altri
Vogliono eliminarmi, fanculo a ‘sti giornali (Ah-ah, yeah, ah, yeah)
Dimmi tu che vita è questa
Da quando faccio rap la mia vita non è più la stessa
Se questo era il prezzo, allora rimanevo nella merda
Almeno là siam tutti uguali e non ti lasciano per terra
Perché mi fai la guerra? Vuoi vedermi impazzire?
Sono l’unica persona che potrà salvarmi se perde la testa
Perché in questo mondo ormai non c’è più coerenza
Dove non trovo la pace, è perché intorno ho solo guerra (Pow, pow)
Giornalisti scrivono articoli che fanno più rumore di quando spari al poligono (Grr)
Le TV che annunciano, mi arriva la notizia (Yeah)
Mia mamma non ci crede, chiede se è tutto vero (Ah)
Penso: “Qualcuno mi ha incastrato in questa merda, io non c’entro”
Dico: “Mamma, non ti preoccupare, ce la faremo”
“Non sono solo beef di strada, stai tranquilla”
“Credo in Dio, che la verità prima o poi verrà a galla” (Yeah)
“Mandante, mandante, mandante”, dicono di me
“Mandante, mandante, mandante”, però non sanno che
“Mandante, mandante, mandante”, mi chiedo perché
Non darmi del mandante, se non sai chi è il mandante
Accusare senza prove è un lavoro da infame (Ah-ah, yeah)
Odio questa situazione, odio dover fingere
Odio queste facce finte, odio queste vipere
Ma stare in ‘sto sistema mi ha fatto solo capire
Che nessuno è tuo amico quando provi a vincere
Maledetto l’uomo che si fida di un altro uomo
Perché qua sono tutti buoni finché non hanno il tuo posto
No, non c’è più rimorso nel tradire, quindi sto attento il doppio
Infatti cosa manca? Il fiato, quando hai la pressione addosso
Ti odian per i soldi, o per il tuo successo
Che sia odio, amore, o un sentimento inespresso
Meglio avere solo che falso per ricevere falso affetto
A fingere io proprio non riesco, odierei me stesso
Vero fino alla morte, la morte non ci fa effetto
Perché questa vita è un test, non perderne il senso
Yeah, a questa generazione serve un riferimento
“Mandante, mandante, mandante”, dicono di me
“Mandante, mandante, mandante”, però non sanno che
“Mandante, mandante, mandante”, mi chiedo perché
Non darmi del mandante, se non sai chi è il mandante
Accusare senza prove è un lavoro da infame
Shiva merda
Il significato della canzone Mandante
Il brano “Mandante” di Rondodasosa affronta le accuse e le tensioni legate a un episodio in cui un cantante è stato filmato mentre impugnava una pistola e sparava contro due ragazzi, presumibilmente legati a un gruppo vicino a Rondodasosa. Nonostante non fosse presente durante i fatti, il rapper si trova al centro delle accuse e della polemica.
Il pezzo riflette la frustrazione del rapper per essere stato ingiustamente accusato e per essere stato trascinato in una “guerra che non è la vostra, solamente per lucrare e seminare odio.” Rondodasosa critica chi lo accusa senza prove, sottolineando che “accusare senza prove è un lavoro da infame.”
Il brano esprime anche il senso di solitudine e sfiducia che deriva dal vivere in un ambiente pieno di ipocrisia e falsità: “Piuttosto che stare in mezzo ai serpenti resto solo.” Rondodasosa evidenzia come la sua vita sia cambiata da quando ha iniziato a fare rap, trovandosi a dover affrontare un livello di pressione e stress che prima non conosceva: “Da quando faccio rap la mia vita non è più la stessa.”
Infine, il rapper ribadisce la sua innocenza e la sua speranza che la verità emerga, mantenendo fede in Dio e cercando di rimanere coerente con se stesso nonostante le difficoltà: “Credo in Dio, che la verità prima o poi verrà a galla.”
E chiude con un esplicito “Shiva merd@”.