El Mal, Zoe Saldaña, Karla Sofia Gascón e Camille: testo, traduzione e significato della canzone vincitrice del Golden Globe 2025
Traduzione in italiano, testo e significato di “El Mal” di Zoe Saldaña, Karla Sofia Gascón e Camille, una critica feroce e un’analisi della corruzione e delle disuguaglianze sociali in Messico dal film “Emilia Pèrez”
El Mal è la canzone vincitrice del Golden Globe 2025 e fa parte della colonna sonora del film “Emilia Pèrez“. A interpretare il brano sono Zoe Saldaña, Karla Sofia Gascón e Camille.
La musica per il film commedia/poliziesco di produzione francese diretto da Jacques Audiard include canzoni originali composte da Camille, che ha anche composto la colonna sonora originale con Clément Ducol. Le canzoni sono state eseguite dai membri del cast, Zoe Saldaña, Karla Sofía Gascón, Selena Gomez, Adriana Paz, Mark Ivanir, tra gli altri.
Il testo di El Mal di Zoe Saldaña, Karla Sofia Gascón e Camille
Ecco il testo della canzone “El Mal” tratta dalla colonna sonora del film “Emilia Pèrez”
Miren al químico, químico
Que lo nombraron ministro de algo
El químico
Él hace poco mandó a matar a su socio y familia
A chingar
¿Y qué hicieron con esos cadáveres?
Á-Á-Á-Ácido
Miren al juez Santos
Mírenlo, no le importa nada
Solo los niños
Los narcos los matan a tiros
Los llevan afuera de todos sus pueblos natales
A cambio de eso, Santos reduce los juicios a falta de pruebasHabla, esta gente habla
Pero ahora lo van a pagar, a pagar, a pagar
Habla, esta gente habla
Pero ahora lo van a pagar, lo van a pagarUstedes me sacan ventaja
Todo el mundo los conoce
A mí nadie o solo un poco
Soy Emilia Pérez
Una mujer mexicana
Una mujer como las demásMiren al secretario de educación dizque “pública”
Especialista en las empresas fantasmas
Hoy sus contratos, si sí, son reales
Pero las dizque “escuelas” no se construyen
Ahora, cuéntanos, Chucho
¿De dónde sacaste tu jet, tu alberca, tu hotel?
Miren al “Gober”, gobernador
¿Quién votó por él, la gente o el cártel?
Ah, que compró, ay, sí, uno a uno los votos de los campesinos
Paga, págale al cártel, bombón
Ya están sentados en tu pinche tronoHabla, esta gente habla
Pero ahora lo van a pagar, a pagar, a pagar
Habla, esta gente habla
Pero ahora lo van a pagar, lo van a pagarPero gracias a Dios
Tengo a mi lado a una mujer excepcional
A Rita Mora Castro
Ella es la inteligencia andando
La inteligencia andandoMiren al cojo
No eres cojo de nacimiento
En tu próximo puto retraso de pago
Acabarás en la silla de ruedas
Lo sabe bien el que perdió su mano
Sé muy puntual si eres corrupto
Miren al querido Gabriel Mendoza
Va con su nueva mujer, su nueva esposa
Muy joven, muy rubia, rubiaHabla, esta gente habla
Pero ahora lo van a pagar, a pagar, a pagar
Habla, esta gente habla
Pero ahora lo van a pagar, lo van a pagarPerder a un ser amado es una tragedia
Perder sus restos es una condena
Es una condena
Es una condena
El Mal, la traduzione in italiano
Ecco la traduzione in italiano della canzone “El Mal”, colonna sonora del film “Emilia Pèrez”
Guardate il chimico, chimico
Che è stato nominato ministro di qualcosa,
Il chimico.
Di recente ha fatto uccidere il suo socio e la sua famiglia.
A farsi fottere.
E cosa hanno fatto con quei cadaveri?
Á-Á-Á-Ácido.Guardate il giudice Santos,
Guardatelo, non gli importa nulla.
Solo dei bambini.
I narcos li ammazzano a colpi di pistola,
Li portano fuori dai loro paesi natali.
In cambio di questo, Santos riduce i processi per mancanza di prove.Parlano, queste persone parlano,
Ma ora lo pagheranno, lo pagheranno, lo pagheranno.
Parlano, queste persone parlano,
Ma ora lo pagheranno, lo pagheranno.Voi avete un vantaggio su di me.
Tutti vi conoscono.
A me nessuno o solo in pochi.
Io sono Emilia Pérez,
Una donna messicana,
Una donna come le altre.Guardate il segretario dell’istruzione “pubblica”,
Specialista nelle società fantasma.
Oggi i suoi contratti, sì sì, sono reali,
Ma le cosiddette “scuole” non si costruiscono.
Ora, raccontaci, Chucho,
Da dove hai preso il tuo jet, la tua piscina, il tuo hotel?Guardate il “Gober”, il governatore.
Chi ha votato per lui, la gente o il cartello?
Ah, che ha comprato, oh sì, uno ad uno i voti dei contadini.
Paga, paga il cartello, tesoruccio.
Sono già seduti sul tuo maledetto trono.Parlano, queste persone parlano,
Ma ora lo pagheranno, lo pagheranno, lo pagheranno.
Parlano, queste persone parlano,
Ma ora lo pagheranno, lo pagheranno.Ma grazie a Dio
Ho al mio fianco una donna eccezionale,
Rita Mora Castro.
Lei è intelligenza fatta persona,
Intelligenza fatta persona.Guardate lo zoppo.
Non sei zoppo dalla nascita.
Al prossimo maledetto ritardo di pagamento,
Finirai sulla sedia a rotelle.
Lo sa bene chi ha perso una mano.
Sii molto puntuale se sei corrotto.Guardate il caro Gabriel Mendoza.
Va in giro con la sua nuova donna, la sua nuova moglie.
Molto giovane, molto bionda, bionda.Parlano, queste persone parlano,
Ma ora lo pagheranno, lo pagheranno, lo pagheranno.
Parlano, queste persone parlano,
Ma ora lo pagheranno, lo pagheranno.Perdere una persona amata è una tragedia,
Perdere i suoi resti è una condanna.
È una condanna.
È una condanna.
Il significato della canzone El Mal dal film “Emilia Pèrez”
Il testo suona come una critica feroce e un’analisi della corruzione e delle disuguaglianze sociali in Messico, con riferimenti a politici, criminali e figure di potere. Ogni sezione del brano evidenzia comportamenti corrotti o criminali di personaggi pubblici, tra cui un chimico che uccide il suo socio e la sua famiglia, un giudice che riduce le pene per mancanza di prove, e un governatore che compra i voti dei contadini. Viene anche messa in luce l’inadeguatezza di un sistema educativo che non costruisce scuole, ma alimenta la corruzione.
Il brano denuncia l’abuso di potere da parte di politici e funzionari, che agiscono senza scrupoli, favoriti da cartelli della droga, mentre la gente comune subisce le conseguenze di queste azioni. La figura di Emilia Pérez rappresenta la voce della gente che non ha potere, ma che è comunque consapevole della realtà che la circonda.
In mezzo a tutto ciò, c’è anche un riferimento a una “donna eccezionale” (Rita Mora Castro) che simboleggia la speranza e l’intelligenza in un contesto marcio. Alla fine, il testo riflette sul destino ineluttabile di chi abusa del potere: la condanna che prima o poi arriva per chi è corrotto, sotto forma di vendetta o caduta. La perdita di un “essere amato” viene vista come una tragedia, ma la perdita dei “resti” è una condanna che segna la fine per chi ha fatto del male.