The Woman in me, il film biopic sulla vita di Britney Spears: parla il regista
Sarà il regista di “Wicked” a portare sul grande schermo la storia di Britney Spears, tratta dal libro autobiografico “The woman in me”
The woman in me, il libro autobiografico di Britney Spears, diventerà un film. La notizia è stata ufficializzata nei mesi scorsi e nelle ultime ore l’attenzione mediatica è tornata sulla pellicola che vedrà, alla regia, Jon M. Chu. Il regista – che ha girato anche “Wicked” – era sul red carpet dei Golden Globe Awards domenica sera e ha dato qualche piccola anticipazione sul progetto, senza sbilanciarsi troppo:
Non posso ancora parlarne. Sono un grande fan di Britney. Lo sono da quando ero un ragazzo e lei era giovane ed era una dei 12 artisti allo Shrine Auditorium. Quindi voglio renderle giustizia e raccontare la sua storia nel modo giusto. Ma vedremo. La stiamo sviluppando ora ed è una lunga strada da percorrere”.
La stessa Britney Spears sarà molto coinvolta nel progetto e questa è la principale intenzione del regista:
“Sarà molto coinvolta. Non ho ancora iniziato niente di completamente, ma lei sarà molto coinvolta in questo. Ho idee e cose, un approccio, ma è molto presto”
A novembre, Chu aveva specificato a The Hollywood Reporter che la sceneggiatura per il film della Spears non era ancora stata scritta e non era stato assunto nessuno sceneggiatore, ma che nella sua concezione iniziale si aspettava che “riguardasse molto il modo in cui trattiamo le persone, i giovani, le star che pensiamo di possedere, le donne, le madri”.
Poi, col passare delle settimane, il progetto ha iniziato a prendere forma. La pellicola racconterà la sua ascesa alla fama, la sua relazione al centro dell’attenzione mediatica con Justin Timberlake e la sua vita sotto tutela del padre durata ben 13 anni. Come anticipato, Chu dirigerà il film e Marc Platt è stato recentemente scelto per produrre la pellicola.
Britney Spears, a settembre 2024, aveva rivelato in modo criptico in un post su Instagram che è “lusinghiero essere in così buona compagnia come Jon Chu”, aggiungendo che “il progetto a cui potrei dedicarmi non è una storia biografica… è un musical di fantasia in cui interpreto un personaggio estremamente intelligente!!!”