Tom Petty & The Heartbreakers, Hypnotic Eye: recensione del web e dei lettori
Debutto al primo posto della Billbord 200. Scopriamo come ne pensa la critica dell’ultimo album di Tom Petty & The Heartbreakers
Nella classifica Billbord 200 di questa settimana, in prima posizione troviamo Hypnotic Eye, l’ultimo album di Tom Petty & The Heartbreakers. Scopriamo insieme qualche informazione in più sul gruppo e le opinioni della critica sul disco in questione.
La band rock statunitense è nata nel 1976 ed è composta, oltre da Tom Petty, anche da Mike Campbell, Benmont Tench, Ron Blair, Scott Thurston e Steve Ferrone. In totale, ad oggi, sono tredici gli album pubblicati dal gruppo. Hypnotic Eye è il loro ultimo lavoro, rilasciato a quattro anni di distanza dal precedente Mojo (uscito nel 2010). Nella sua prima settimana, il disco ha venduto circa 131.000 copie negli Stati Uniti. Il primo singolo ufficiale, uscito a giugno 2014, è stato American Dream Plan B.
E la critica? Che recensioni ha avuto Hypnotic Eye? Scopriamolo subito
Hypnotic Eye, recensioni
Consequence of Sound: il loro 13 ° disco è un lavoro che si posiziona a metà dei precedenti album. I testi sono comunque potenti e ascoltando Hypnotic Eye potete essere certi di ricevere ancora calci.
The Guardian: Il songwriting è solido, la musicalità familiarmente vecchia scuola ma mancano tracce forti come in gioventù.
Mojo: Hypnotic Eye torna ai loro primi esordi di chitarre affilate come rasoi….
Blurt Magazine: Anche se è facile lamentarsi del fatto che Petty e i The Heartbreakers non variano più di tanto dal loro solito modello. Hypnotic Eye mostra anche il fatto che rimangono austeri e impenitenti.
The Line of Best Fit: Hypnotic Eye è poco più di un disco decente con alcuni pensieri sopra la media
NOW Magazine: Nessuno dei pezzi appaiono così orecchiabili o memorabili immediatamente e forse questo è da aspettarselo. Ma Petty e Co. sono a proprio agio e fare quello che amano.
Exclaim: solo un pazzo potrebbe lamentarsi di avere altri 45 minuti di musica da una delle unità rock più convincenti.
New Musical Express (NME): Non sarà in grado convertire coloro che sono poco convinti, ma Petty suona ispirato come sempre.
Spin: Nessuna ansia o aspettativa di vendere, solo l’idea di una rock band che lavora reclamando ciò che resta di una potente coalizione rock. Hynoptic Eye ottiene il mio voto.
Chicago Tribune: La musica di Petty si erge forte contro una marea di nuove tendenze, suoni freschi, estetici e favolosi. La sua sfida sottolinea la musica, l’anima, la fa sentire importante anche se può sembrare familiare.
Uncut: è una band americana che ha restituito i principi fondamentali di una volta senza dover fingere di dimenticare tutto quello che ho imparato nel frattempo.
All Music Guide: Questo è un disco sorprendente, soddisfacente e vigoroso.
The Observer (UK): impossibile che non piaccia.
The New York Times: Come il romanticismo, l’etica, la comunità e il crollo dell’economia, Mr Petty e gli Heartbreakers offrono due baluardi vecchio stile: la solidarietà della band e le canzoni della struttura forte.
Rolling Stone: Con questo disco approfondiscono il loro attacco con un’affidabilità robusta.
New York Daily News (Jim Faber): E’ il loro più orecchiabile album, più concentrato degli ultimi anni.
American Songwriter: Hypnotic Eye è un bastione di eccellenze coerenti.
The Telegraph (UK): Traccia per traccia, l’album è alla pari di qualsiasi cosa abbiano rilasciato nella loro lunga e brillante carriera.
Entertainment Weekly: Tutto Hypnotic porta un senso urgente di conoscenza.