Torino, l’Apolide Festival 2023 cambia location: ecco cosa è successo
L’edizione 2023 dell’Apolide Festival cambia location all’ultimo minuto: ecco cosa è successo e dove si terrà la quattro giorni di musica.
L’edizione 2023 dell’Apolide Festival, la grande festa in musica tra i boschi nel cuore del Piemonte, era tra le più attese di sempre complice il ventennale di quello che anno dopo anno era diventato uno degli appuntamenti imperdibili dell’estate musicale piemontese. Nei giorni scorsi, però, è arrivata la doccia fredda: quest’anno l’Apolide Festival non potrà svolgersi nella location che da 9 anni era diventata la casa di questa manifestazione musicale indipendente e creativa, i boschi dell’area naturalistica Pianezze di Vialfrè.
Date e lineup di Apolide Festival 2023 sono confermate, dal 20 al 23 luglio prossimi, ma la nuova location trovata a poche settimane dall’avvio del festival rischia di essere limitante per il pubblico, gli organizzatori e le esibizioni degli stessi artisti. Il festival si svolgerà nell’area spettacoli allestita nel Cortile della Lavanderia a Vapore nel Parco della Certosa di Collegno, alle porte di Torino, già sede di Flowers Festival e ai Magazzini sul Po di Torino.
Se è vero che si è riusciti a salvare anche questa edizione dell’Apolide Festival, quando accaduto in questi ultimi mesi e che ha portato all’improvviso cambio di location merita un piccolo approfondimento che la dice lunga sul crescente disinteresse delle amministrazioni locali per gli eventi musicali in Italia. Ma facciamo un passo indietro.
Apolide Festival e l’area naturalistica di Vialfrè
La storia dell’Apolide Festival e quella dell’Area Naturalistica Pianezze di Vialfrè, a poco meno di 50 chilometri da Torino, si erano incontrate 9 anni fa, quando quel piccolo paradiso naturale, un tempo utilizzato come circuito per il motocross, era ridotto a una discarica.
La comunità si è rimboccata le maniche, ha ripulito l’area, l’ha dotata dei servizi permanenti necessari (cabina elettrica, allacciamenti fognari, depurazione acque, docce, servizi igienici, Wi-Fi) così da destinarla alla società e trasformala in un luogo per eventi come i raduni nazionali degli Scout, le feste della Polizia di Stato e festival come il Gran Bal Trad, l’Atlas e l’Apolide.
I “guai” iniziano nel 2021
Nel 2021, come hanno raccontato gli organizzatori dell’Apolide Festival, qualcosa si è rotto quando un consigliere di opposizione del Comune di Vialfré ha iniziato a contrastare le attività nell’area con una serie di esposti che citano questioni ambientali e presunte malversazioni. La situazione si fa più complicata e anche lo scorso anno l’Apolide Festival ha rischiato di perdere la sua casa perché, secondo gli esposti del consigliere, organizzare l’evento avrebbe disturbato il piccolo rospo “Pelobates fuscus insubricus”, un raro anfibio della famiglia Pelobatida a rischio estinzione. Alla fine, dopo varie peripezie, il via libera era arrivato.
Quest’anno, per il ventennale del festival, la storia si è ripetuta in modo molto simile. A rischiare, sempre secondo lo stesso consigliere di maggioranza, non è più il rospo che lo scorso anno rischiava l’estinzione, una dei pipistrelli che popolerebbero l’area di Apolide e di cui un anno fa non sembrava esservi traccia.
Col solito spirito di adattamento che da anni li contraddistingue, gli organizzatori di Apolide hanno incaricato un esperto di pipistrelli per effettuare tutti i rilievi e le analisi del caso. Il responso è a favore dell’Apolide Festival. Siamo al febbraio scorso quando tale relazione viene inoltrata agli uffici dell’Ambiente che, soltanto il 10 giugno scorso, hanno risposto ritenendo inutile quella relazione e confermando una serie di importanti limiti per l’organizzazione del festival, come l’assenza di amplificazione che rende di fatto impossibile lo svolgimento delle attività musicali.
La decisione dell’Apolide: cambio di location per salvare l’edizione 2023
Quest’anno la battaglia è stata persa, ma l’Apolide Festival è stato salvato, come confermato agli organizzatori:
Abbiamo fatto l’impossibile per salvare Apolide, ma non è bastato. Non basta la sua storia ventennale, i riconoscimenti culturali che vanno dal Ministero, alle principali Fondazioni, dai network europei, alle Music Conference internazionali che ci invitano a presentare il nostro progetto, all’ultimo Turista che arriva con il camper o la tenda per stare in pace quattro giorni. In questo triangolo non basta più niente.
Per tutti i dettagli sull’Apolide Festival 2023, in programma dal 20 al 23 luglio 2023, e il ricco programma vi invitiamo a visitare il sito ufficiale a questo indirizzo.