Tormentoni 2013: La canzone dell’estate di Davide Borri (video e testo)
La canzone dell’estate, ascolta la canzone di Davide Borri
Siete pronti per partire per le vacanze? Le avete già fatte? Le farete? O state in città a lavorare? Io ho passato alcune estati a Milano e dopo i primi giorni in cui mi gustavo la calma e la serenità assente negli altri mesi, dopo un po’ iniziavo a diventare insofferente (soprattutto per le tante attività chiuse e le poche cose da fare). Se poi siete in ufficio, il tutto rischia di diventare ancora più insopportabile.
Probabilmente anche Davide Borri deve aver vissuto periodo simili a giudicare dal pezzo pubblicato. La canzone dell’estate è il titolo. Ma se pensate a palme, mare, onde e fisici statuari, siete fuori strada. E’ il brano per chi la vive al lavoro. Anche se, effettivamente la sabbia c’è…
Ritmo orecchiabile e ritornello immediato, ricorda effettivamente in qualche modo lo stile di Daniele Silvestri (anche nei lineamenti,eh), con una canzone filastrocca che ama non prendersi troppo sul serio. Mi ha ricordato, per l’immediatezza (e per il Su, su, su e Giù, giù, giù) una sorta di risposta alla celebre “Salirò”.
Qui sotto video e testo
La canzone dell’estate
La canzone dell’estate
La canzone dell’estate
La canzone dell’estate
Non vi chiedo come state
Non vi chiedo dove andate
L’importante è che ballate
La canzone dell’estate
La canzone dell’estate
E’ una canzone molto calda
La canzone dell’estate
E’ quella che piano piano si balla
Puoi stare dopo pranzo in cucina
O andare pure nel giardino
Può aiutare un goccino di vino
L’importante è restare vicino
La canzone dell’estate
E’ una canzone cheek to cheek
E’ questione di guancia a guancia
E poi rimanere così lontano dal mondo che balla
Da quel cretino che squilla
E’ un ballo che tanto non stanca
E se squilla non rispondiamo
Seguimi nel mio delirio univoco
Sentimi, ci siamo Wow Wow Wow
Fuori o dentro casa basta fare un passetto per volta
Basta essere un duo
E se ne andiamo su e giù, giù, giù, giù
Più di un sottomarino
Su, su, su, su
Più del un cielo sereno
giù, giù, giù, giù
Più di un sottomarino
Su, su, su, su
Più del un cielo sereno
E’ passato proprio molto tempo
Dammi una mano che io non ricordo
Il tuo tutto è in movimento
Prende bene dico Wow, wow
C’è da dirlo sinceramente
Ma da dire proprio veramente
Quasi a livello di un Presidente
Ora tutto mi sfugge di mente
Ma seguimi nel mio delirio univoco
Sentimi, ci siamo Wow Wow Wow
Fuori o dentro casa basta fare un passetto per volta
Basta essere un duo
E ce ne andiamo su e giù, giù, giù, giù
Più di un sottomarino
Su, su, su, su
Più del un cielo sereno
giù, giù, giù, giù
Più di un sottomarino
Su, su, su, su
Più del cielo sereno
Sarò un naufrago senza niente
Qui in divisa da luogotenente
Inviato tg di Rai Uno
Quanto viaggio col tuo profumo
Mi mandi su tra le nuvole
Ma ci sono le tegole
Tanto vale rimaniamo qui io e te
Abbiamo il meglio che c’è
Seguimi nel mio delirio univoco
Sentimi, ci siamo Wow Wow Wow Wow
Fuori o dentro casa basta fare un passetto per volta
Basta essere un duo
E ce ne andiamo su e giù, giù, giù, giù
Più di un sottomarino
Su, su, su, su
Più del un cielo sereno
giù, giù, giù, giù
Più di un sottomarino
Su, su, su, su
Più del cielo sereno