Tredici Pietro, Guardami le spalle è il nuovo singolo (Testo e Video)
Guardami le spalle è il singolo inedito di Tredici Pietro, che va ad aggiungersi alla tracklist del suo album Solito Posto, Soliti Guai.
Dal 21 luglio, è disponibile Guardami le spalle, il nuovo singolo di Tredici Pietro, che va ad aggiungersi alla tracklist digitale del suo ultimo album, Solito Posto, Soliti Guai, pubblicato lo scorso aprile.
Il singolo è prodotto da 2P e Adma ed è disponibile anche il video ufficiale.
Solito Posto, Soliti Guai, primo lavoro di Tredici Pietro ad essere uscito anche in formato fisico (in CD e vinile), ha debuttato nella top 5 della classifica FIMI dei vinili più venduti in Italia.
Attualmente, il rapper bolognese è impegnato con un tour che andrà avanti fino in autunno e che lo vedrà esibirsi anche a Bologna (29 settembre, Locomitv Club), Roma (2 ottobre, Largo Venue) e Milano (4 ottobre, Santeria).
Tredici Pietro – Guardami le spalle: significato canzone
Il testo della canzone parla di amicizia, una sorta di richiesta d’aiuto nei momenti di difficoltà rivolta, da parte del rapper, alle persone che più gli stanno vicino.
Tredici Pietro – Guardami le spalle: ascolta la canzone
Clicca qui per ascoltare la canzone e per vedere il video ufficiale.
Tredici Pietro – Guardami le spalle: testo
Non lo so cosa combino
Ma lo so, non sono il primo
Che non sa dove sia la fine
E non so accontentarmi
È da quando sono ragazzino
Faccio le 6 al mattino
E domani chissà se vivo
Ma non posso fermarmi
E tu resta con me come un bro
Tienimi stretto come farebbe solamente un vero bro, bro
E lo so, sto fuori schema
E vivo senza una regola
E per ora non c’è problema
E nemmeno soluzione, forse se ti giri di schiena
E prendi quello che viene
Ti stringo come tra i denti
Ti spingo sulla parete
Ma tu riempi il vuoto solo un po’
Anche se ho bisogno di risposte, sai che non le chiederò.
Ma tu guardami le spalle
Anche quando non sarò di spalle
Tu guardami le spalle
Anche quando non sarò di spalle.
Per quei soldi moriresti, che faresti?
I soldi sono Dio e Dio uccide gli onesti
E non so bene cosa dire quando chiedi, dove finiremo adesso
Non riesco a fidarmici
Non degli altri, ma di me, me stesso
Mi getto, tu prendimi, offendimi, non tendermi la mano
Tutto insegnami come stanno le cose e non lasciarmi da solo
Sono tutto fuori per un po’
Tienimi stretto come se fosse l’ultima notte che ho, ho, ho
E mi passano così addosso
Collane d’oro ti fanno grosso
Come un cappio attorno al collo
Come posso darti risposte che non ho
E che non so dove troverò?
Ma tu guardami le spalle
Anche quando non sarò di spalle
Tu guardami le spalle
Anche quando non sarò di spalle.