Ultimo: “Colpa delle favole? Disco con più possibilità di scelta” [Dichiarazioni]
Le dichiarazioni di Ultimo a poche ore dall’uscita dell’album Colpa delle favole
Oggi pomeriggio, Ultimo ha incontrato un gruppo ristretto di giornalisti per presentare, in anteprima, il nuovo lavoro discografico, Colpa delle favole, in uscita, domani, 5 aprile 2019, in tutti gli store.
E’ un disco con più possibilità di scelta. Mi piaceva spaziare. Aperitivo grezzo, per esempio, potrebbe essere un singolo estivo. E’ un ritmo reggae, spensierato.
L’album, composto da 13 tracce, si interroga sulla felicità, sulle illusioni e sul raggiungimento di un equilibrio nella vita, nell’amore; è colpa delle favole se non si riesce a raggiungere un obiettivo che, di conquista in conquista, sembra posto sempre un gradino più in là? Il disco approfondisce anche una sensazione di mancanza, di insicurezza e della ricerca di qualcosa che faccia stare bene.
(sul concetto di successo) Ho sempre suonato a San Lorenzo (quartiere di Roma, ndb). Il ‘successo’ è arrivato tutto assieme. E’ stata una crescita velocissima. Questa cosa mi ha destabilizzato. Sono stato fortunato e cerco di sorridere. Ultimo e Niccolò sono la stessa persona. Scendo dal palco e continuo a pensare quello che scrivo. […] Sento che non è sempre facile, che non ho mani abbastanza grandi per controllare tutto. Dovremmo essere tutti più spensierati.
“Colpa delle favole” indaga la profondità di un animo inquieto, poetico, a tratti impaurito e inadeguato, un giovane uomo che ama le cose semplici ed è stato travolto da un sogno stupendo, ma che nasconde, allo stesso tempo, i suoi lati oscuri. Anche il successo, tanto amato e per cui si è lottato con tenacia, può diventare un ostacolo quando non si è sul palco. E allora “Fateme cantà”, la musica è sempre il più grande palliativo per tutto, la passione che in qualche modo salva da un mondo complicato e permette di tornare alle cose semplici: gli amici di sempre, un bicchiere di vino, le persone vere, la vicinanza agli ultimi, le piccole certezze, il vento, l’aria, la volontà di stare insieme, i sorrisi che aiutano a trovare un senso.
Il cd è stato anticipato da “I tuoi particolari”, singolo già disco di platino con cui il giovane cantautore ha partecipato alla sessantanovesima edizione del Festival di Sanremo.
Mahmood? Non ci siamo sentiti, non ho nulla contro di lui. Si vanno a creare situazioni in cui il contesto fa travisare alcune parole. E’ pieno di sogni come me e gli auguro di realizzarli.
Il secondo estratto, uscito in digitale, ad anticipare l’album è “Fateme Cantà” che, al suo debutto, ha conquistato la posizione #1 su iTunes ed è accompagnato dal videoclip firmato dal regista Emanuele Pisano che vede la straordinaria partecipazione di Antonello Venditti, segno del profondo legame tra la storica tradizione musicale romana e la nuova scena della città. La canzone rappresenta una sorta di manifesto, un brano crudo, dove Ultimo, senza ricorrere a metafore o astrazioni, riporta una fotografia sincera, raccontando in modo libero e diretto la voglia di fare musica con semplicità, anche grazie al linguaggio che per lui è più spontaneo. Il romano mostra, infatti, le radici del cantautore nato e cresciuto nel quartiere San Basilio e risveglia le emozioni legate al quotidiano di borgata. Il testo mette in luce il forte contrasto tra il successo e la vita di tutti i giorni, quella in cui in molti possono riconoscersi mentre, a testa alta, cercano di affrontare problemi molto lontani dalle luci del palcoscenico.
Antonello Venditti mi sta dando molto. E’ molto disponibile. Cerca di darmi tanti consigli.
Il 5 aprile, insieme al disco, uscirà anche il singolo, accompagnato da un nuovo video, intitolato “Rondini al guinzaglio” dove è forte il desiderio di essere portati altrove, liberi di amare senza pregiudizi, alla ricerca di leggerezza e di un mondo dove è possibile sbagliare, superare gli ostacoli.
Per carattere cerco sempre un’evasione. E’ una richiesta d’aiuto di cui non si conosce il fine.
Ultimo, Colpa delle favole, tracklist
1. Colpa delle Favole
2. I Tuoi Particolari
3. Quando Fuori Piove
4. Ipocondria
5. Fateme Cantà
6. Rondini al guinzaglio
7. Amati Sempre
8. Quella Casa Che Avevamo In Mente
9. Piccola Stella
10. Aperitivo Grezzo
11. Fermo
12. Il Tuo Nome (comunque vada con te)
13. La Stazione dei Ricordi
Ora che si è chiusa questa triologia (il riferimento è anche agli altri precedenti album, Pianti e Peter Pan, ndb), cercherò di fermarmi un attimo. Continuerò a realizzare musica in forma minimale. Un piano B? Non l’ho mai avuto. Mi piacerebbe studiare filosofia ma senza costrizioni.
Ultimo, Colpa delle favole tour
Dal 27 aprile 2019 Ultimo partirà per il “Colpa delle favole tour”, la tournée tutta sold out in 18 palazzetti italiani, che farà tappa a Eboli, Bari, Firenze, Milano, Bologna, Ancona, Jesolo, Roma, Napoli, Torino e Acireale. I 18 concerti si apriranno con una data zero, prevista per giovedì 25 aprile 2019 al Palasport di Vigevano, che in soli due giorni dall’apertura delle vendite ha registrato il tutto esaurito. Ultimo torna nella sua dimensione preferita, quella live dove insieme al pubblico condivide sentimenti e stati d’animo, in uno scambio continuo di momenti che rimangono impressi nella memoria.
La scaletta? La sto ancora definendo. Sarà sicuramente uno spettacolo di due ore. La differenza con la data all’Olimpico? Non ci saranno modifiche nelle canzoni. Ne La Favola ci saranno degli ospiti. Spero di fare belle cose.
Ultimo, La Favola
Ultimo chiuderà la tournée con “La Favola”, una speciale data evento il 4 luglio 2019 che lo vedrà protagonista all’Olimpico di Roma, e sarà il più giovane artista italiano a esibirsi in uno stadio. Questo appuntamento dal vivo sarà preceduto da una data zero sabato 29 giugno 2019 allo Stadio Teghil di Lignano Sabbiadoro (UD).
Prima del live allo Stadio Olimpico, Ultimo si esibirà sul palco di Locarno, sabato 15 giugno 2019, nell’ambito del Connection Festival presso Piazza Grande.
Non ci saranno appuntamenti instore. Sono stato molto appoggiato dalla mia casa di discografica. Sono felice di incontrare il mio pubblico. Credo, però, che sia poco rispettoso far acquistare un disco per scattare una foto. Chi vuole seguire un artista deve andare ai live.