Ultimo, Ipocondria: testo e video ufficiale
Ultimo, Ipocondria: significato della canzone, video e testo
Ecco il video ufficiale di Ipocondria, il nuovo singolo di Ultimo in radio da oggi, 7 giugno 2019. Cliccate qui sopra per vederlo.
Da venerdì 7 giugno 2019 sarà in rotazione radiofonica “Ipocondria” (Honiro, distribuzione Believe), brano di Ultimo estratto dal suo nuovo album già certificato disco di platino “Colpa delle favole” che ha debuttato al #1 posto della classifica ufficiale FIMI/Gfk mantenendo la posizione per ben cinque settimane consecutive.
Nel singolo, l’ipocondria dell’artista è curata dall’amore, un sentimento che, nonostante sia vissuto a distanza, resta sempre presente e vicino al cuore.
“Nel momento in cui due cerchi si sovrappongono non hanno nulla più da condividere, se non lo spazio che li accomuna” così Ultimo descrive il brano: la vicinanza fisica non sempre rappresenta l’elemento fondamentale in un rapporto, al contrario questa può portare all’abitudine, a quella quotidianità che spesso diventa soffocante. In amore, come nella vita, le cose che abbiamo il potere di immaginare sono le più forti: desiderare di rivedere la persona che si ama, sognare di riabbracciarla sono il motore che spinge ad andare avanti ogni giorno con nuova energia.
Il singolo è accompagnato da un video ufficiale firmato dal regista Emanuele Pisano e prodotto da DM Communication Srl, con la produzione esecutiva di Luca Tornatore. Nel video, un medico e un’infermiera si trovano al comando di un’insolita casa di cura. Tra i pazienti ricoverati, affetti da disturbi strani e alquanto buffi, anche Ultimo si ritrova protagonista della clinica in cui cerca di trovare rimedio alla sua strana “Ipocondria”.
Qui sotto audio e testo della canzone.
Mi sono chiesto spesso
Che cosa fosse il tempo
Se in fondo quando ti amo
Il mondo non lo sento
Mi sono chiesto spesso
Tra una sigaretta e l’altra
Quale fosse la ragione
Perché tu fossi così bugiarda
Infondo ho dato tutto
Ma questa è anche colpa mia
È che mi piaci perché curi
Questa bastarda ipocondria
E ho capito che il mondo lo vivo così
Con la faccia distrutta quando è lunedì
E ho capito che infondo va bene così
Anche se siamo distanti
A me va bene anche distanti
A me va bene anche distanti
Tanto ti porto con me
Sì lo so, lo dici spesso
M’ha cambiato ‘sto successo
È che quelli come me
Buttano l’oro dentro al cesso
Non gli danno mai importanza
E poi si senton sempre soli
Hanno il ghiaccio dentro al cuore
E hanno i fiori nei polmoni
Ma infondo ho dato tutto
Ma questa è anche colpa mia
È che mi piaci perché curi
Questa bastarda ipocondria
E ho capito che il mondo lo vivo così
Con la faccia distrutta quando è lunedì
E ho capito che infondo va bene così
Anche se siamo distanti
A me va bene anche distanti
A me va bene anche distanti
Tanto ti porto con me
A me va bene anche distanti
A me va bene anche distanti
A me va bene anche distanti
Tanto ti porto con me
A me va bene anche distanti
A me va bene anche distanti
Tanto ti porto con me
A me va bene anche distanti
A me va bene anche distanti
A me va bene anche distanti
Tanto ti porto con me
Con il messaggio che mi è arrivato alla fine