Unici, Il Volo, Tre Come Noi: in attesa di Sanremo 2015, dichiarazioni, interviste ed esibizioni
“Il Volo – Tre come noi”, 1 gennaio 2015 su Rai Due: lo speciale, minuto per minuto, su Blogo.it
Si chiude con la profezia di Piero (“Chissà un giorno potremmo andare all’Ariston e cantare per il festival di Sanremo”), lo speciale andato in onda il 1 gennaio 2015, su Rai Due, dedicato a Il Volo. I tre ragazzi, nati nella seconda edizione di “Ti lascio una canzone”, condotto da Antonella Clerici, saranno in gara all’Ariston, da febbraio di quest’anno.
Unici ha celebrato il trio che ha portato la musica italiana tradizionale in tutto il mondo, sottolineando più volte l’equilibrio tra personaggi (in grado di duettare con Barbra Streisand) e persone (scoperti fin da piccoli, spronati dai nonni o da famiglie che li hanno sempre sostenuti). La serata si è svolta con commenti e opinioni esterne dalla madrina Antonella Clerici fino, addirittura, a Gabriele Cirilli, fiero di averli imitati durante Tale e Quale Show.
Qui sotto la diretta dello speciale sulla tanto sottolineata normalità del trio di giovani ragazzi. A partire proprio dal titolo, Tre come noi
Unici, Il Volo, 1 gennaio 2015, liveblogging
23.20. Piero: “Chissà un giorno potremmo andare all’Ariston e cantare per il festival di Sanremo”. Eh, tipo fra due mesi. Perché saranno in gara nell’edizione 2015 dopo essere stati applauditi come ospiti nel 2010.
23.16 Il momento della vittoria di Gianluca. Ed eccola, Virna Lisi mentre si congratula. Virna… (faccetta triste del sottoscritto)
23.14. Durante il programma ha duettato con Massimo Ranieri
23.13. I musical scolastici di Ignazio. Proprio in quel periodo gli hanno fatto presente dei provini per Ti lascio una canzone.
23.07. Piero: “Viaggiare con loro è la cosa più bella del mondo perché ti ritrovi in quei momenti di stress… Ci sono dei momenti neri per tutti noi e proprio lo stress è diviso in tre”. Poi esibizione di Memory con Gianni Guarracino.
23.03: Ignazio con la sorella Nina a Marsala. Eccolo mentre la aiuta a fare la pizza. Si passa poi alla loro collaborazione con Anastacia.
23.00. Gianluca sottolinea l’autorità di Piero. Lui pensa che Ignazio non guardi mai chi ha intorno. E somiglia, come carattere, a Gianluca. Quest’ultimo, invece, è il più serio, punta alla perfezione (oltre ad essere logorroico).
22.56 Non manca l’improvvisazione di Uomini soli dei Pooh.
22.51. Si torna al feeling collettivo, tra gruppo e gruppo, insieme ai Pooh. Il brano “Pierre” cantato e inciso insieme.
22.50. Ignazio ricorda di quando sua madre aveva avuto un tumore e di come la sorella le abbia fatto da mamma in quel periodo.
22.48. Quale modo migliore se non dedicare Mamma alle rispettive madri?
22.43. Si ricorda anche la collaborazione con Placido Domingo. Ha raccontato della grande amicizia nata con loro tre durante un’intervista con Massimo Giletti.
22.39. Ospitata nel programma cult di Jay Leno. E anche a Tale e Quale Show di Carlo Conti…
22.30. Esibizione sul palco insieme a James Senese.
22.29. Il rapporto con i social newtork? Gianluca: “Le persone vogliono vedere qualcosa che non posso vedere… E’ la possibilità di vedere qualcosa di normale”. Piero: “Se mettiamo una foto mentre ci stiamo sistemando i capelli, quella è la più likata”.
22.27. E anche Roby Facchinetti conferma di vedere ne IL Volo le prime fasi della loro carriera. A questo punto PRETENDO un commento anche di Harry Styles.
22.24. Ora si parla dell’incontro con Eros Ramazzotti. Immagini dalla sala d’incisione. Intanto Alessandro Greco li colloca come un incrocio tra i Pooh e I One Direction…
22.18. Piero ricorda che è stato proprio suo nonno a scoprire la sia voce per primo. E proprio a lui dedicano “Caruso”. E a tutti i nonni di Italia
22.14. Piero: “Ero un pacioccone e fin da piccolo volevo lavorare, aiutare mio padre”. E anche la madre sottolinea che non si diventa famosi dall’oggi al domani ma ci vogliono tanti sacrifici.
22.13. Gianluca: “Quando ti svegli in un posto diverso, in un hotel diverso, pensi… Ma tutte queste persone sono qui per noi” Can’t help falling in love è il pezzo che ascoltiamo subito dopo. Eseguito a Marostica.
22.11. Eccoci a Marsala, in provincia di Trapani. ignazio: “Da piccolino, ogni giorno, tornavo da scuola e andavamo dietro casa mia a costruire capanne, a giocare a calcio… E facevo strillare mia mamma. Adesso è bellissimo però, a volte cerco di ripensare a quello che mi è successo quando ero piccolino. Non pensavo molto alle cose”
22.08 Omaggio a Napoli, in concerto nella città. Con loro Elio il posteggiatore. Cantano Malafemmena.
22.06 Gianluca: “Quando l’ho conosciuta dal vivo ho iniziato a piangere come un bambino”. Piero: “Sono poco emotivo, Barbra quando ha aperto la bocca, mi è venuto un brivido per tutta la schiena”
22.03. Ecco l’ospitata de Il Volo durante il concerto con Barbra Streisand. E cantano, insieme a lei, Smile.
22.00. Barbarossa: “Siamo convinti di diventare internazionali quando imitiamo gli americani e invece andiamo, con questo prodotto, all’estero e ci guardano con tenerezza senza grandi cose. Succedono grandi cose quando noi facciamo gli italiani, i napoletani, quando andiamo ad attingere alle nostre radici più profonde”.
21.57. Cosa è rimasto dei ragazzi di provincia? Gianluca: “Montepagano lo porto sempre con me, quello è importante, vorrei parlare anche in dialetto a volte ma non mi capirebbero!” Ignazio: “Sono come due vite parallele ma riusciamo a tenere l’equilibrio, anche grazie ai nostri genitori”
21.54. Facchinetti: “Hanno una cosa unica, loro si divertono! E quando vuoi fare questo mestiere è la cosa principale”.
21.52. Michele Torpedine, il manager, ha subito capito che con loro poteva nascere un progetto interessante oltreoceano. E così è stato fin da subito.
21.51. Antonella: “Li ho conosciuti nella seconda edizione di Ti lascio una canzone. Non si conoscevano, erano nati come solisti e abbiamo avuto l’idea di metterli insieme”.
21.46. Siamo nel 2009. Eccoli agli esordi. Quanto saranno “felici” di rivedersi… Cantano O Sole mio.
21.44 Alessandro Greco: “Questi ragazzi cantano un po’ alla Elvis e fanno bene”.
21.39. Teatro Antico di Taormina. Ecco la loro esibizione di Un amore così grande di Domenico Modugno. Giletti: “Sentirlo cantare da loro e vedere la gente reagire emotivamente alla voce di questi tre ragazzi, è stata una grande emozione”. E’ poi il momento di Torna a Surriento.
21.32. Gabriele Cirilli ricorda la sua imitazione de Il Volo a Tale e Quale Show.
21.29. Eccoli in Russia mentre stanno per esibirsi. E intanto, qualche immagine durante il live di “Non ti scordar di me”. Piero: “Andrea Bocelli ha aperto un grandissimo mercato. Chi meglio di un italiano può portare in giro per il mondo questo generale musicale? Noi ci sentiamo padroni di questo genere musicale”
21.27. Gianluca: “Non penso nemmeno io sul palco, abbiamo tre voci diverse e quando cantiamo insieme nonn abbiamo la stessa voce quando siamo soli”
21.26. Piero: “Penso da dove vengo, alle persone che stanno a casa e alle persone che ho di fronte, alle nostre fan. E’ grazie a loro, al loro sostegno se possiamo girare il mondo. Non esisterebbe il volo se non ci fossero loro”
21.25. Ignazio: “Quando canto cerco di non pensare, mi getto a fare le cose che mi sento di fare, come nella vita. Poi sbagliando si impara, quindi faccio le cose di mia spontanea volontà e mi diverto”
21.23. Ecco la loro ospitata a Porta a Porta a giugno 2014: “Avete fatto il miglior ascolto stagionale dopo Beppe Grillo!”.
21.20. La passione per il canto di Ignazio, Gianluca e Piero li ha portati dalla tv alla fama internazionale. Ed ecco Antonella Clerici: “Sono dei ragazzi straordinari, talentuosi e belli. Secondo me hanno un sacco di fidanzate!”.
21.18. White Christmas, Assisi 2013. Ecco un’altra performance live.
21.16. Prove di auguri di Buon Anno da parte de Il Volo. Non viene alla prima, proprio. Ma alla terza.
21.14 Piero: “Siamo tre persone diverse, con voci diversi ma una cosa sola”. Ignazio: “Si è creato un senso di fratellanza e quindi riusciamo a vivere bene e prendere le giuste decisioni. Tre è il numero perfetto, no?”
21.12. Il volo, Tre come Noi inizia con la cronaca di tre ragazzi normali con il talento per il canto. Si parte dal Teatro Antico Taormina, nel backstage, prima di cantare “Il mondo”.
Il 1 gennaio 2015 inizia all’insegna della musica, per Rai Due. A partire dalle 21.10, infatti, andrà in onda lo speciale “Il Volo – Tre come noi“, un programma che analizza e descrive il successo internazionale del trio musicale nato durante Ti lascio una canzone ed esploso anche oltreoceano. Tutto questo a pochi mesi dalla loro partecipazione a Sanremo 2015, in gara.
Unici, Il volo, 1 gennaio 2015, lo speciale
Nella puntata di questa sera, conosceremo meglio il trio nato dal programma tv “Ti lascio una canzone”, condotto da Antonella Clerici. Loro sono Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble e sono diventati Il Volo dopo aver firmato un contratto con una major americana. Hanno ottenuto un tour sold out sia negli Usa che in America Latina e hanno duettato anche con l’immensa Barbra Streisand, in concerto con lei. E in questo speciale, Giorgio Verdelli ha accompagnato e seguito Il Volo durante un loro recente tour, in Italia e all’estero, cercando di scoprire il segreto del loro successo.
Unici, Il Volo, 1 gennaio 2015, diretta
Il programma è in onda su Rai Due a partire dalle 21.10 ed è possibile seguirlo anche in streaming sul sito ufficiale Rai.tv. Ovviamente, noi di Blogo commenteremo e riassumeremo il programma con il nostro consueto liveblogging. Il primo di questo 2015!
Unici, Il Volo, 1 gennario 2015, second screen
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