Vasco Rossi al Medimex: “Sono Innocente ma se volete dite anche che sono colpevole”
Il nuovo disco uscirà il 4 novembre 2014. Ecco le dichiarazioni del cantante durante la presentazione dell’album
La presentazione di Sono Innocente, il nuovo album di Vasco Rossi, è avvenuta ieri in occasione del Medimex 2014. Quale migliore occasione per fare un bilancio della sua lunga carriera?
“Chi mi giudica corruttore di menti giovanili non ha capito niente. Io racconto quello che vedo, è la realtà e non mi invento niente. Credo che la musica sia sempre una forma di consolazione e qualcosa che può dare forza. Ho avuto le mie cadute ma non sono mai state da pollo perché ho sempre fatto tutto con la consapevolezza di farlo. Rifarei tutto e alla fine sono sempre rimasto in piedi come Rocky”
E quel titolo si rifà proprio a questa serie di accuse piovutegli addosso negli anni passati. Lui si sente innocente, non colpevole in un virtuale processo:
“Io non so se c’è ancora qualcuno che oggi mi vuole processare ma anche se fosse la cosa ormai non mi preoccupa più. Ho lavorato ad un album fatto di nuove consapevolezze e vecchi rancori. Ho voluto rispondere a tante critiche”
Alla fine, poi, quello che conta non ha così tanta importanza. Il disco è una fusione di quello che era ieri ed è oggi:
“Un album dove c’è il Vasco di ieri di oggi di domani, un album ricco di contrasti e chiaroscuri, di nuove consapevolezze e vecchi rancori: ho voluto rispondere a tutte le critiche che ho avuto. Ogni album nuovo per me è un nuovo inizio anche se non so mai bene di cosa. Io sono contento e fortunato di far parte di una categoria di chi crea musica, perché con quello che scrivo posso portare gioia e magari cambiare a qualcuno l’umore di una giornata», ha rivelato il rocker secondo cui l’arte è un’espressione del sé che non può essere giudicata. «L’artista è sempre innocente quando compone e anche se non è innocente l’uomo, la sua opera lo è sempre. Il titolo completo della canzone è ‘Sono innocente ma’ e quel ma apre tutta una seria di interpretazioni libere e sviluppi. Io mi sento innocente ma se volete, dite anche che sono colpevole”
Via | Stampa – TicinoOnLine