Sanremo 2020, Vasco Rossi e la proposta di essere direttore artistico: “Ho pensato di fare come Baglioni: accettare per consacrare me stesso e le mie canzoni”
Vasco Rossi poteva essere direttore artistico di Sanremo 2020?
Domani, con La Stampa, ci sarà un volumetto per festeggiare i 70 anni di Sanremo. E tra i contenuti dello speciale, anche un’intervista rilasciata da Vasco Rossi a Marinella Venegoni. Nella chiacchierata, il cantante rivela di aver ricevuto l’invito, nel 2019, di essere direttore artistico della successiva edizione del Festival:
Per un attimo ho pensato di fare come Baglioni: accettare di fare Sanremo per consacrare me stesso e le mie canzoni. Farle cantare a tutti, ai superospiti ma anche ai concorrenti. Un duetto qua, un duetto là..
Sottolineando i due anni di conduzione e direzione artistica di Claudio Baglioni (riuscito anche a “duettare” con Franca Leosini…), il rocker pone qualche dubbio:
Ho pensato che io non ho bisogno di tanta promozione. Però, un bel conflitto di interessi, non le pare?
E, infine, la critica aperta e diretta sulla scelta di interpretare sue canzoni con tutti gli ospiti chiamati sul palco:
Poteva evitare di cantare le sue canzoni insieme a tutti gli ospiti. Non me l’aspettavo. Quando ho visto la Nannini cantare insieme a lui ho pensato: ‘Ma stiamo scherzando?’