Vecchio e rissoso: sembra che John Lydon abbia attaccato Kele Okereke. Il motivo: il razzismo
L’estate è tempo di gossip per tutti, anche nel mondo musicale. Voci di corridoio, riportate dall’ NME, raccontano che nel backstage del Summercase Festival a Madrid si sia scatenata una sorta di rissa fra il cantante dei Bloc Party Kele Okereke sia stato attaccato da John Lydon e il suo entourage. Motivo scatenante della rissa
L’estate è tempo di gossip per tutti, anche nel mondo musicale. Voci di corridoio, riportate dall’ NME, raccontano che nel backstage del Summercase Festival a Madrid si sia scatenata una sorta di rissa fra il cantante dei Bloc Party Kele Okereke sia stato attaccato da John Lydon e il suo entourage. Motivo scatenante della rissa una risposta razzista che Lydon e il suo entourage hanno fatto alla domanda su una possibile riunione dei Public Image Ltd, l’altro gruppo storico di Lydon post-Sex Pistol.
Nella rissa sembra che siano entrati in difesa del cantante dei Bloc Party anche Yannis Philippakis dei Foals e alcuni componenti dei Kaiser Chiefs. Il cantante dei Foals, secondo il Guardian, ha avuto la peggio finendo per essere arrestato dalla polizia spagnola.
Lydon ha smentito il tutto accusando Okereke di invidia per la sua carriera e la sua storia musicale, smentendo il razzismo come motivo della rissa. A pensarci bene, invidioso di un uomo così, io non potrei essere sicuramente…