Videoclip Story: Jack Johnson – Taylor
Una caratteristica che accomuna molti videoclip è la metatestualità, ovvero l’autocitazione di quelli che sono gli artifizi creativi ed il “making of” del clip stesso. Il videoclip di Jack Johnson “Taylor” (2004) è molto esplicativo a riguardo.Buona parte del video è dedicato ad un divertentissimo prologo in cui l’attore Ben Stiller, mentre guida, parla al
Una caratteristica che accomuna molti videoclip è la metatestualità, ovvero l’autocitazione di quelli che sono gli artifizi creativi ed il “making of” del clip stesso. Il videoclip di Jack Johnson “Taylor” (2004) è molto esplicativo a riguardo.
Buona parte del video è dedicato ad un divertentissimo prologo in cui l’attore Ben Stiller, mentre guida, parla al telefono dicendo al suo interlocutore che andrà a dirigere un clip di Jack Johnson, cosa che accade nella finzione del clip. Ben Stiller si rivelerà essere un regista molto puntiglioso, che interrompe continuamente il cantante trovando molteplici difetti “interpretativi”. Questo siparietto va avanti per molti minuti , fino a che lo stesso Stiller prenderà in mano la chitarra, suonerà alcune strofe prima di riconsegnare lo strumento al a Johnson.
Solo a questo punto prenderà il via il video secondo una schema canonico, con Stiller che diventa protagonista di alcune buffe scenette e riprenderà le vesti di “regista” solo a canzone terminata, giusto per l’epilogo.