Vinicio Capossela, Contrada Chiavicone nuovo singolo (testo e audio)
Vinicio Capossela, Contrada Chiavicone è il nuovo singolo con presentazione date tour invernale
Porta per titolo, Contrada Chiavicone, il nuovo singolo di Vinicio Capossela, ultimo estratto dall’album Rebetiko Gymnastas. Il talentuosissimo cantautore sarà impegnato nelle prossime settimane in una serie di appuntamenti live che lo porteranno ad attraversare tutto lo Stivale.
A seguire, trovate le date della tournée e il testo e l’audio della canzone.
02/11/2012 Marghera (VE) CS Rivolta
04/11/2012 Milano Tunnel Club
05/11/2012 Milano Tunnel Club
06/11/2012 Milano Tunnel Club
07/11/2012 Milano Tunnel Club
10/11/2012 Bologna Estragon
11/11/2012 Livorno The Cage Theatre
14/11/2012 Napoli Teatro Bellini
15/11/2012 Napoli Teatro Bellini
16/11/2012 Barletta Teatro Curci
20/11/2012 Firenze Auditorium Flog
21/11/2012 Firenze Auditorium Flog
23/11/2012 Taneto di Gattanico (RE) Fuori Orario
24/11/2012 Taneto di Gattanico (RE) Fuori Orario
26/11/2012 Fontaneto d’Agogna (NO) Phenomenon
29/11/2012 Torino Hiroshima Mon Amour
30/11/2012 Torino Hiroshima Mon Amour
01/12/2012 Rimini Velvet Club
06/12/2012 Pordenone Deposito Giordani
07/12/2012 Verona Interzona
08/12/2012 Cortemaggiore (PC) Fillmore
Gatte che si strusciano d’amore
al chiavocone
donne coi mustacchi
sul mastello dei marmocchi
ruggine, rottami,
robivecchi tra il catrame
passa Giacomo col carro del cartone
stravecchi spessi d’aglio e di dialetti
al chiavicone
ti guardan di sottecchi
mentre tirano il bastone
abbaiano tra i tubi
incanagliati nel bidone
cani da tana guerci alla catena
squasciano le onde di lamiera al chiavicone
ronzano i mosconi sotto il manto del tendone
reti senza letto,
anime mute sopra il tetto
mentre il vento non la smette di soffiar.
mamma mia, mamma mia
s’è smarrita la via
pensa a me, pensa a me
qui perduto per via
solo chi cade
offre la vista edificante
di rialzare il capo
dal fondale sottostante
solo chi cade
offre la vista edificante
di rialzare il capo
dal fondale sottostante
Disastro sfreccia rapido in vespetta
al chiavicone
lascia dietro nella steppa
una ventata di sabbione
e si trovan la dozzina
alla stazione di Benzina
quei ragazzi di contrada Chiavicone
sulla torre d’acquedotto
s’alza il fumo del fogone
s’oscura il cielo sotto il velo nero
di carbone
bruciano gli sterpi
al rogo bruciano gli scarti
qui facciamo pulizia della ragione
bruciano i ricordi
del passato al chiavicone
Mellone il matto soffia a perdifiato nel trombone
odorano di resina e di anima che crepita
gli ultimi giorni dell’umanità.
mamma mia, mamma mia
s’è smarrita la via
pensa a me, pensa a me
qui perduto per via
solo chi cade offre la vista edificante
di rialzare il capo dal fondale sottostante
solo chi cade offre la vista edificante
di rialzare il capo dal fondale sottostante
mamma mia, mamma mia
s’è smarrita la via
pensa a me, pensa a me
qui perduto per via
solo chi cade offre la vista edificante
di rialzare il capo dal fondale sottostante.
solo chi cade offre la vista edificante
di rialzare il capo dal fondale sottostante.
Foto | Sito Ufficiale