Virgin Radio Style Rock Compilation – I brani /1
Il nuovo rock per alcuni è tutto da buttare via. Virgin Radio ci ha costruito una compilation che è stata lanciata da poche settimane sul mercato con un discreto successo. Gli artisti ai quali fa riferimento sono quasi tutti i soliti noti (qualche sorpresa c’è, non generalizziamo), d’altronde di una compilation commerciale si tratta e
Il nuovo rock per alcuni è tutto da buttare via. Virgin Radio ci ha costruito una compilation che è stata lanciata da poche settimane sul mercato con un discreto successo. Gli artisti ai quali fa riferimento sono quasi tutti i soliti noti (qualche sorpresa c’è, non generalizziamo), d’altronde di una compilation commerciale si tratta e quello rimane.
Ma so che alcuni degli artisti che andrò a citarvi li amate non poco. Mi appresto ad elencarvi i brani. Chissà se davvero meritano di poter essere annoverati sotto una selezione di una radio che si sta dimostrando di ottima qualità. Andiamo ora con i primi nove brani.
Dei 30 seconds to Mars ne abbiamo parlato tantissimo questa estate, avendo tra l’altro un fortissimo tra voi lettori per il brano principe della scorsa estate “From Yesterday“. Colpevolmente in queste pagine poco si è parlato dei Rooney, ormai celeberrima band pop rock statunitense attiva dal 1999, del quale gruppo è stato proposto “Stayaway“, un bel brano a onor del vero molto poco distinguibile dal mare magnum, ma non dispiace.
Indimenticati e indimenticabili (purtroppo) sono i The Last Goodnight con “Pictures of you”, brano principe radiofonico del mainstream degli ultimi mesi. Peccato per l’usura e l’inflazione eccessiva del brano.
Bellissimo senza dubbi il brano degli Hard-Fi, altro gruppo lanciato nel 2004 di cui abbiamo parlato solo lateralmente su Soundsblog che ha sfornato un singolo molto carino questa estate dal titolo “Suburban Knights“.
Le loro copertine senza foto hanno fatto discutere moltissimo il mondo dei blogger stranieri in questi mesi. Su “Monsoon” dei Tokio Hotel non marcherei la mano. Se ne parla già tantissimo qui, direi che non c’è da aggiungere altro.
Imperdibile la grandiosa musica brit pop dei Manic Street Preachers, gruppo gallese attivo dagli anni ’90 che nella compilation appare con un brano dal titolo “Autumnsong”, con un bellissimo video annesso.
I migliori, i grandiosi, i The Hives, primeggiano in questa prima tornata di singoli rock con il brano “Tick Tick Boom”, che tra l’altro Maxreali ha presentato ad ottobre su queste pagine. Meravigliosamente bravi, un garage rock che conquista al primo ascolto.
Proprio ad inizio gennaio abbiamo presentato un brano che ha avuto il suo bel riscontro anche in territorio italico. Si tratta di “Ruby” dei Kaiser Chiefs. Un bellissimo pezzo rock che nonostante sia vecchio solo un anno, se non si conosce la data di uscita, sembra già scritto nella storia della musica rock.
A domani con la seconda parte.