VMA 2013: Lady Gaga, Miley Cyrus, Katy Perry, Justin Timberlake e le altre esibizioni
Ecco tutte le esibizioni degli Mtv Video Music Awards 2013: dall’apertura con Lady Gaga al finale con Katy Perry
E così, anche i tanto attesi Mtv Video Music Awards si sono svolti ieri sera, seguiti in diretta su Soundsblog. Qui potete scoprire tutti i vincitori dei VMA 2013 mentre, a seguire, i video delle esibizioni.
La serata, come annunciato, si è aperta con la performance di Lady Gaga sotto le note di Applause, il suo primo singolo estratto da Artpop. Primo piano avvolta in una sorta di tunica bianca e una serie di omaggi a se stessa, dal caschetto all’inizio della sua carriera al giallo acceso sfoggiato in occasione del suo tour (e nel video di Telephone). Infine, capelli lunghi più castani, mossi, a simboleggiare la terza fase, la sua nuova era discografica.
Altra performance che ha fatto discutere è quella di Miley Cyrus ft Robin Thicke, 2 Chainz e Kendrick Lamar. L’abbiamo già sottolineato diverse volte: Hannah Montana è decisamente morta. Adesso la popstar si lancia in linguacce, twerking, ammiccamenti, spogliarelli e strusciate varie con l’interprete di Blurred Lines (insieme a posizioni che lasciano poco all’immaginazione)
Intensa ed essenziale l’esibizione di Kanye West sotto le note di Blood On The Leaves e con un gioco di luci e ombre decisamente efficace
Justin Timberlake ha fatto scatenare i presenti e il pubblico a casa con una sorte di medley delle sue hit e la recente Take Back The Night. Poi la tanto chiacchierata reunion con gli N’Sync al gran completo con Girlfriend e Bye Bye Bye. Si procede con Mirrors e Suit & Tie.
Sostegno dei diritti gay da parte dei Macklemore & Ryan Lewis e Mary Lambert per il brano Same Love. Applausi e applausi tra il pubblico
Dopo diverse inquadrature mentre è seduto, finalmente Drake sale sul palco per esibirsi, facendo anche la gioia di Jaden Smith
Nuovo singolo per Bruno Mars che esegue Gorilla dopo aver vinto il premio “Best Male Video” con Locked Out of Heaven
Immancabile, a fine serata l’esibizione di Roar di Katy Perry. Una performance tutto sommato senza particolari emozioni, ambientata in un ring con dance routine e un avversario invisibile. Ah, e salta la corda.