X Factor 2015, prima puntata Bootcamp: assegnate le categorie, Sara rinuncia al posto, tutte le esibizioni

Ci siamo: tra un quarto d’ora circa comincerà il primo Bootcamp di X Factor 2015. Siete pronti per scoprire a chi saranno assegnate le categorie e quali saranno i cantanti ammessi nei gruppi di Elio e Fedez, primi due giudici a trovarsi a dover selezionare?

Bootcamp, si comincia: 12 cantanti, solo 6 posti a categoria. E scelte durissime per i giudici, come vediamo nelle anticipazioni, che portano il pubblico a fischiare sonoramente. Siamo a Torino.

E torna, gradito, Alessandro Cattelan. Che meriterebbe comunque più spazio anche nel corso delle fasi preliminari, secondo me.

Assegnazioni delle categorie: i giudici scopriranno uno alla volta quale squadra è stata loro assegnata.

A Elio toccano gli Over, a Mika gli Under Uomini, a Skin le Under Donne e a Fedez, ultimo, i Gruppi. Sono tutti contenti e pronti alle sfide, specialmente Fedez.

“Iniziamo con le belle notizie” dice Fedez: dovranno dimezzare i selezionati perché sono troppi. Soltanto in 12 andranno ai Bootcamp. La sfida è aperta.

Fedez comincia subito le sue selezioni: Crowsroads, Urban Strangers e Moseek.

Anche Mika comincia con i suoi, Elijah, Luca, Leonardo. Poi Skin: Margherita, Alessandra, Enrica, Selene e Gaia, non ha dubbi su di loro, le manda subito ai Bootcamp.

Per Elio, Giovanni può andare ai Bootcamp con Veronica, Fabrizio, Marco, Sara. Elio è spietato: separa Davide dalla compagna perché lei non è ritenuta idonea.

Tocca agli OSCX esibirsi: e stuprano un po’ Centro di gravità permanente, tra gli sguardi perplessi di Elio. Però si aggiudicano una sedia per l’identità.

I Crowroads sul palco: Fedez li manda via “Potrei darvi una sedia per illudervi, ma preferisco di no”.

I Dramalove con Chandelier di Sia in chiave rock. Skin li rimprovera: “ci deve essere più alchimia”. Fedez rimarca: “Ve la siete giocata di merda”, però intanto li manda sulla sedia. Che sembra bruciare tantissimo.

Gli Street Chords sono incredibili anche con Estate dei Negramaro. Se non passano faccio una strage… Elio: “Siete ad un centimetro da essere una bomba atomica”. Fedez: “è indubbio che siate il miglior gruppo vocale che c’è stato a X Factor, sarei un idiota a non prendervi” anche se riconosce che discograficamente c’è stato già qualcosa di simile. Ripongo il kalashnikov.

I Van Houtens (come una marca di cioccolato, pensa te) sono sul palco per cercare di aggiudicarsi una sedia. Jet Boy Jet Girl, problema tecnico in partenza, fischi dal pubblico. E non è manco colpa loro!

La. Faccia. Di. Mika.

Bordate di fischi dal pubblico che non apprezza la “provocazione”. Skin prova a difenderli. Mika non ci va leggero: “C’era qualcosa di differente, c’era una sorta di aggressività che non mi è piaciuta”. Fedez “Siete troppo presi da voi stessi per stabilire un contatto col pubblico. Capisco quello che fate ma NON MI ARRIVA”.

I Traccia 24 portano una versione rock di Notte prima degli esami, e si aggiudicano una sedia. La quarta, per Fedez. Ne restano solo 2.

I Moseek portano Somebody to Love di Jefferson Airplane, ma a Mika non piacciono molto. Però si aggiudicano una sedia, anche se Fedez dice che andranno in sfida con un altro gruppo sicuramente. Passano anche i The Helena, anche se troppo fragili. Sei sedie al completo.

I Landlord convincono con la performance di No Rest For The Wicked di Lykke Li. Sono bravi, niente da dire, anche se Mika dice che manca un po’ di “polvere di stelle” (che fa, si autocita?). Skin non è d’accordo col collega. Fedez vuole tenerli quindi è il momento del tanto temuto switch, ovvero la sostituzione di uno di quelli già seduti. Fedez va in crisi… ma scopriremo dopo la pubblicità chi avrà dovuto salutare il suo posto.

Fedez caccia i Dramalove e fa posto ai Landlord. Scusate ma i problemi di connessione mi stanno massacrando.

The Panicles, con Pompo nelle Casse di Power Francer, sono tagliati fuori perché non hanno convinto Fedez. Le sedie restano quelle che sono.

Ecco gli amatissimi Urban Strangers. Sono eterei quando si esibiscono.

Fedez deve scegliere cosa fare, Skin lo sfida. “C’è qualcosa in voi, la magia delle voci fragili ma intense. Quindi propongo lo switch” dice il loro giudice. Ed elimina i The Helena.

Colpo di scena di Skin, che trattiene la cantante dei The Helena per invitarla ad entrare nella sua squadra!

È il turno degli inossidabili Iron Mais, adorabili. Io li amo (Sara, questa è colpa tua). Il Porco, ragazzi, è una hit vera.

Fedez è di nuovo in crisi nera. Il pubblico lo incita. “Penso che possiate essere la mia scommessa”. Ed è terzo switch.

Ballottaggio tra Museek e Traccia 24, per un principio di sovrapposizione. “Vi assicuro che è una posizione di m*rda la mia” dice Fedez. E se ne vanno i Traccia 24, che corrono ad abbracciare Fedez e ringraziare il pubblico.

E ci sono tutti i gruppi per Fedez: OSCX2, Landlord, Street Chords, Urban Strangers, Museek e Iron Mais. “Ci vediamo agli home visit” li saluta il giudice.

Elio chiama sul palco i suoi, comincia Marco Sbarbati con una cover di James Bay. La prima sedia è andata, tra gli applausi di Skin e soprattutto il plauso di Mika.

Niente per sempre degli Afterhours per Fabrizio Martorelli. Si accomoda. Veronica Sogni canta Blue Jeans di Lana del Rey. “Oggi hai cantato male” dice ELio, ma la fa sedere.

Massimiliano D’Alessandro, l’uomo dei cavalli, porta Mario Venuti e Veramente. Battibeccano Mika e Fedez, ma Elio lo vuole agli Home Visit. Si siede anche lui.

Andrea porta i Muse. “Speravo cantassi male per mandarti via senza problemi, invece hai cantato bene.” ride Elio. Un posto anche per lui, mentre viene scartata Alessandra che prova con Reckoning Song di Asaf Avidan. Elio non le concede l’ultima sedia.

Davide con i Gorillaz fa alzare in piedi il pubblico. Elio deve decidere: “siamo alla perfezione. Quest’anno ho una categoria che spacca il c*lo a tutti, fino adesso siete stati tutti bravi. La sedia è tua”

Tocca a Debora con Back It Up di Caro Emerald. Vuole fortissimo una sedia. Se la sarà meritata? “una buona prova ma non sufficiente per far alzare qualcuno”.

Diego con Guarda che luna, voce e chitarra. Buona performance. Elio deve scegliere: è il momento del primo switch anche per lui. Skin lo apostrofa con un delicatissimo “Eh Elio sei in m*rda”. Lo scopriremo dopo la pubblicità.

È Veronica a lasciare il posto a Diego. “Mi dispiace sinceramente” dice Elio.

David porta If I Ever Feel Better dei Phoenix, bravo è bravo. Elio è veramente nei problemi. Mika “Non so se canti come una star principale. Se non sei un corista devi far uscire un aspetto potente che mancava”. Elio lo vuole, quindi è necessario il secondo switch.

Ad andarsene è Fabrizio, entra David.

Giovanni imbraccia la chitarra e sale sul palco per provare ad aggiudicarsi una sedia con Free Fallin. Esibizione diversa da quella che gli aveva fatto superare le audizioni. Mika gli dice “Devi andare al Live, perché non sei venuto l’anno scorso?!”. Altro switch: Giovanni entra al posto di Andrea, sono tutti uomini.

Ed ecco Santino Cardamone con Don Raffaè di De Andrè. È proprio roba sua, sia come pezzo, sia il palco. “Sei uno dei miei preferiti, ma darti credito vorrebbe dire fare un torto a loro sei. Non me la sento”. Santino resta fuori, addio personaggio.

Sara, unica donna rimasta, si presenta con la loopstation sul palco: monta il pezzo a piacimento, e porta Stand By Me di Ben E. King. Sembra una cosa nuovissima, almeno sul palco di XF (“ha registrato la voce e l’ha pitchata”, dice Fedez. Era un effetto octave, comunque). Applausi dal pubblico.

Skin e Fedez discutono sulla reale capacità di Sara, nonostante e soprattutto per colpa la loopstation. I giudici si confrontano tra i rumori del pubblico.

Altro switch: ed Elio manda a casa Marco Sbarbati per far entrare Sara. Protesto. Sara però cambia le carte in tavola: “Scusate, non me la sento. Credo che lui sia stato più bravo”. Elio si toglie la parrucca e va ad abbracciare Sara e il suo coraggio. “Sei la più elegante di questa competizione” dice Mika.

Abbraccio affettuoso tra Marco e Sara. Lei, dietro le quinte con Alessandro Cattelan, commenta dicendo “Ho solo seguito l’istinto”. Completata anche la squadra di Elio per gli Home Visit con Marco, David, Giovanni, Diego, Massimiliano e Davide.

Con il Mara Dixit di Mara Maionchi si chiude la prima puntata dei Bootcamp. A giovedì prossimo!