Home Interviste X Factor 2019, Eugenio Campagna a Blogo: “Il mio ‘Sono stanco’? Chiedo scusa ma era per dire ‘Sono poco in forma e cercherò di fare di meglio la prossima volta’”

X Factor 2019, Eugenio Campagna a Blogo: “Il mio ‘Sono stanco’? Chiedo scusa ma era per dire ‘Sono poco in forma e cercherò di fare di meglio la prossima volta’”

Eugenio Campagna si racconta a Blogo dopo la sua eliminazione durante la semifinale di X Factor 13

pubblicato 6 Dicembre 2019 aggiornato 27 Agosto 2020 10:43

Nella semifinale di X Factor 13, ad essere eliminato è stato Eugenio Campagna, ultimo componente della squadra degli Over, guidata da Mara Maionchi.

A poche ore dalla sua eliminazione dal programma, abbiamo intervistato il cantante, partendo proprio dalle polemiche nate durante il sesto live. Il concorrente si era lasciato sfuggire un “Sono stanco”, per spiegare una performance che aveva convinto poco i giudici. Un commento che aveva suscitato alcune polemiche sia sul web che in studio:

“Penso che nei tempi televisivi, volevo cercare ingenuamente -ma in maniera vera- di essere sincero col pubblico, non come giustificazione ma per spiegare perché ci fosse tensione e una modalità che non era piaciuta nemmeno a me nella performance. Tutto questo per dire che avevo voglia di dire al pubblico che non era giornata: “Scusate ma ho avuto scompensi importanti durante questa settimana, ero poco in forma e cercherò di fare di meglio la prossima volta”. Era molto lunga da dire, è uscire quella frase molto breve che purtroppo è diventata iconica per molte persone. Io vorrei che, invece, lo fosse -ma in parte lo è- il mio percorso, il mio racconto. Mi dispiace molto se tante persone si sono fermate in quella battuta, chiedo scusa a chi l’ha intesa male, mi sento di chiedere scusa per chi ha capito male”

Abbiamo poi chiesto il percorso con il suo giudice, Mara Maionchi, e un commento sugli altri tre giudici:

Mara è la signora della musica, della discografia. E’ stata una dispensa di consigli, tutti quanti giusti. A me è stata molto utile per il fatto delle emozioni. “Che bello essere qui… Non deve essere bello” oppure “Sono carico… sì, ma meno”. Questa roba di ridimensionare, molto comune nelle donne, riportare all’essenza delle cose. Come donna, come discografica, come persona “della terra”, che è legata alla verità, all’azione. Riprende l’artista che vola via con la testa e lo riporta giù. Se la segui vai avanti bene con lei. Malika è una persona molto dolce, molto artista. E’ più con la testa fra le nuvole, rispetto a Mara, sogna, ha delle fragilità. Samuel è un grande, mi sono trovato bene con lui. Ieri mi ha mandato un messaggio Nicola Cavallaro “Ehi, vieni alla festa? Samuel sta chiedendo di te” ma ero morto, in albergo. Samuel è quello che dopo X Factor non si perdeva una festa, faceva cocktail per tutti, è giovane, molto più giovane di me, di tutti noi, è una forza è un esempio. Sfera è tutto il contrario di quello che potresti immaginare. E’ un ragazzo rispettoso, umile, molto dimensionato. Sa molto bene chi è, cosa ha fatto, si vede quanto ha voluto essere qui e tratta tutti con i guanti, saluta sempre, è una bella persona, abbiamo fatto tante risate insieme”

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