Zucchero, polemiche per dichiarazioni su Sanremo, la precisazione del cantante: “Solo un’ironica provocazione”
Zucchero ha diramato un comunicato ufficiale tramite il quale ha chiarito alcune dichiarazioni pubblicate da Il Corriere della Sera.
Zucchero, durante la giornata di ieri, ha tenuto una conferenza stampa durante la quale ha annunciato ufficialmente due concerti che si terranno alla RCF Arena, il 9 e il 10 giugno 2023.
Nel corso della conferenza, il bluesman ha risposto anche alle domande dei giornalisti presenti e alcune sue dichiarazioni, riguardanti soprattutto il Festival di Sanremo e il suo conduttore e direttore artistico, Amadeus, hanno fatto discutere.
Riguardo Sanremo, infatti, e l’eventualità di festeggiare i 40 anni dal debutto discografico sul palco del Teatro Ariston, Zucchero ha dichiarato che a Sanremo non lo vogliono, nemmeno per quanto riguarda la gara: “Con questa direzione, faccio fatica. Mi sembra che sarà il Sanremo degli influencer, le scelte sono mirate a fare audience” (dichiarazioni riportate da Il Corriere della Sera).
Durante la giornata odierna, sono giunte le precisazioni da parte del cantante diffuse tramite un comunicato stampa.
Riguardo Sanremo, Zucchero ha dichiarato di non aver mai inviato ufficialmente una canzone per prendere parte alla kermesse:
Ieri, con la mia solita bonaria ironia e sincerità, ho risposto alle domande dei giornalisti presenti.
Non sono quello dei “no comment”, io non svicolo e vado diretto, ma vedere addirittura dei titoli come “A Sanremo non mi vogliono neanche in gara”, è diverso da quello che intendevo dire perché ovviamente era una battuta ironica.
Ci tengo a specificarlo: io non ho mai inviato un brano ad Amadeus, nella sua veste di Direttore Artistico, per eventualmente partecipare in gara al Festival di Sanremo. La mia era solo un’ironica provocazione.
La precisazione riguarda anche alcune dichiarazioni che Zucchero ha concesso, parlando dei Beatles e degli U2. Zucchero, infatti, ha precisato di non aver mai detto che gli U2 e i Beatles sono dei pessimi musicisti ma solo di aver solo citato alcune loro dichiarazioni rilasciate in passato:
Ieri non ho mai detto che i Beatles, Bono e gli U2 sono pessimi musicisti, non ho mai usato quel termine, non oserei mai, ma ho detto che anche i Beatles e gli U2 hanno ammesso di non essere dei musicisti tecnicamente virtuosi ma mediocri, eppure hanno scritto canzoni incredibili che sono entrate nel cuore della gente.
Nessuna rettifica, invece, per quanto concerne le dichiarazioni su Laura Pausini e la famosa polemica su Bella Ciao. A riguardo, il cantante aveva dichiarato: “L’ho cantata e la canterei ancora senza farmi menate. Non divide, è una canzone bellissima, però bisogna saperla cantare con lo spirito giusto. Ognuno poi fa quello che si sente di fare. Negli ultimi anni ho visto tutti i colleghi diventare buoni, redenzioni patetiche. Io non le faccio. Gli artisti non devono accontentare tutti. Io divido”.